Amburgo (Germania), 8 Lug 2017 - Ultimo giorno di lavori al G20 di Amburgo, la città è praticamente in stato di assedio. I lavori non si sono fermati nemmeno durante la notte e oggi in calendario c'è la sessione di lavoro dedicata a rifugiati, salute e misure per facilitare lo sviluppo economico dei paesi africani. Fino ad ora c'è un accordo sul commercio, nulla di fatto invece sul clima. Nel comunicato finale tutti confermeranno la propria adesione agli accordi di Parigi, ma si farà esplicito riferimento al fatto che gli Stati Uniti si ritirano da quelle decisioni. Ieri il primo incontro tra Putin e Trump ha portato ad una tregua per la Siria, in vigore da domani. Tra i bilaterali di oggi grande attenzione per quello May-Trump, Paolo Gentiloni incontrerà invece il leader indiano Narendra Modi. In parallelo continuano gli scontri nella città tedesca: anche nella notte si sono viste scene di vera e propria guerriglia urbana. Oltre 200, scrivono i media locali, gli agenti feriti.
Sarebbe saltata la proposta di sanzioni Onu agli scafisti lanciata ieri dal presidente del consiglio europeo Donald Tusk.
A margine del G20 Angela MErkel, Emmanuel Macron e Vladimir Putin si sono incontrati per discutere della questione ucraina: "bisogna realizzare appieno gli accordi di Minsk", è la sintesi dell'esito del trilaterale secondo una fonte del governo tedesco.
La dichiarazione finale del G20 conterrà un "impegno a combattere il protezionismo". La dichiarazione è un punto di compromesso fra le posizioni europee e quelle del presidente americano Donald Trump. La formula scelta sarebbe che i Paesi si impegneranno contro il protezionismo, ma i singoli Paesi avranno anche il diritto di tutelare i propri mercati. Un punto di equilibrio con il presidente Trump che vuole la possibilità di fare di più per proteggere le aziende nazionali dalla concorrenza delle straniere nell'ottica della sua politica "America First".
Nel comunicato finale tutti confermeranno la propria adesione agli accordi di Parigi, ma si farà esplicito riferimento al fatto che gli Stati Uniti si ritirano da quelle decisioni.
"Un incontro straordinario", ha commentato Donald Trump a seguito del lunghissimo bilaterale con Vladimir Putin. Due ore e un quarto per arrivare ad un accordo su una tregua in Siria che partirà da domani. Il segretario di Stato Usa Rex Tillerson ha dichiarato che la zona coperta dalla tregua riguarda anche la sicurezza della Giordania ed è una "parte molto complicata del campo dibattaglia siriano, penso che sia il primo segnale di come Usa e Russia possano lavorare insieme in Siria".
È in corso il bilaterale May-Trump. Il presidente americano Donald Trump ha detto oggi che gli Stati Uniti firmeranno "molto, molto presto" un accordo commerciale con il Regno Unito. All'inizio del bilaterale con la premier britannica Theresa May, a margine del G20, Trump ha detto che si tratterà di "un accordo molto importante".