Cagliari, 2 Ago 2016 - Con un programma di spesa di quasi un milione e mezzo, la Giunta, su proposta dell’assessore della Difesa dell’Ambiente Donatella Spano, ha deciso di intervenire a favore dei Comuni in cui si sono verificate calamità naturali negli anni 2014 e 2015. In particolare, è stata disposta l’erogazione del contributo del 100% delle spese rendicontate a favore dei 13 Comuni interessati da calamità naturali nel corso dell’anno 2015 (Orosei, Elini, Buddusò, San Vito, Tertenia, Sinnai, Seulo, Mandas, Escolca, Tuili, Golfo Aranci, Posada e Siniscola), per un importo complessivo di 975.590,30 euro e il saldo, pari al restante 43,29% delle spese, a favore dei Comuni di Sorso, Santa Teresa di Gallura, Villagrande Strisaili, Ulassai e Montresta, per un importo complessivo di 457.905,96 euro.
“Con questo provvedimento, nonostante le contenute risorse a disposizione, siamo riuscititi a rimborsare le spese sostenute dai Comuni per i danni causati da alluvioni anche per l’annualità 2014, questo anche grazie alla buona rendicontazione degli enti locali”, dichiara l’assessore Spano.
Largo spazio inoltre, in Giunta, a interventi sul volontariato di protezione civile, per il quale sono stati assunti provvedimenti molto attesi e frutto di un intenso dialogo con i rappresentati del volontariato. La Giunta ha infatti riconosciuto alla Rappresentanza del Volontariato di Protezione Civile Regionale la funzione di organismo consultivo nei confronti del presidente della Giunta regionale, dell’assessore competente e degli uffici di Protezione civile, in tutte le questioni concernenti l’attività di previsione, prevenzione, soccorso ed informazione, ed ha adottato le disposizioni che ne regolamentano funzioni e ruolo. Inoltre, in materia di contributi, per l’annualità 2016, sono stati programmati 1,1 milioni in favore delle Organizzazioni di volontariato di protezione civile regolarmente iscritte all’elenco regionale da almeno 6 mesi, per l’acquisto di mezzi, materiali, attrezzature e/o equipaggiamenti, manutenzioni straordinarie di mezzi e attrezzature e rimborsi delle spese sostenute nel 2015 per assicurazione dei soci operativi contro gli infortuni, per la malattia e la responsabilità civile verso terzi.
“Tocchiamo ogni giorno con mano quanto il volontariato sia essenziale per il Sistema regionale di protezione civile, e il costante confronto con questa componente permette un arricchimento nella programmazione della strategia regionale su questa tematica”, prosegue l’assessore.
Di concerto con l’assessore della Sanità Luigi Arru, è stato infine previsto di inserire la categoria Socio Sanitaria e Veterinaria in aggiunta alle cinque già previste nell’elenco regionale del volontariato.
