Cagliari, 1 Mar 2015 - Sabato 5 marzo alle ore 18,00 sarà inaugurata la nuova sede del Centro di Quartiere La Bottega dei Sogni del Centro Storico in Piazza Savoia Palazzo Cariello.
A seguito della procedura negoziata dell'assessorato alle Politiche Sociali, il Centro di Quartiere è stato affidato all'Associazione Efis Onlus, vincitrice della gara per il lotto del Centro Storico e che ha maturato una grande esperienza di animazione fin dal 2003.
Nel Centro di Quartiere che ha come suoi destinatari principali i minori, si svolgeranno attività culturali e aggregative, ludiche, laboratori artistici, supporto e sostegno scolastico. Sono inoltre previste attività di intercultura, esplorazioni urbane, percorsi di riappropriazione della città e promozione della mobilità sostenibile.
Il centro diventerà uno spazio aperto, inclusivo e fruibile da tutta la popolazione ricco di attività ed eventi per tutto il quartiere, con la collaborazione dei genitori dei minori che frequenteranno le attività e delle associazioni parte della rete territoriale: Cosas, Cicloofficina e Cooperativa Il Giardino di Clara.
L’obiettivo primario del nuovo Centro è quello di contribuire alla promozione dei diritti fondamentali di cittadinanza, di partecipazione dei minori alla vita dei quartieri e alla realizzazione e attuazione del programma “Cagliari Città amica delle bambine e dei bambini”.
Il programma della serata di inaugurazione prevede “Ti racconto” racconti a due voci, in italiano e lingua madre, con accompagnamento musicale, “Giochiamo insieme” spazio di gioco e animazione dedicato ai bambini, ma anche musica con performance dal vivo e buffet preparato da amici e genitori della bottega.
Il centro di quartiere inizierà le sue attività lunedì 7 marzo, e per tutto il mese osserverà questi orari: lunedì, martedì, mercoledì e giovedì dalle ore 16.30 alle 19.30.
Nel periodo Pasquale sarà aperto giovedì 24 e venerdì 25 dalle ore 8.30 alle ore 13.30 e sabato dalle ore 8.30 alle ore 12.30.
All’evento parteciperà il Sindaco Massimo Zedda e l’Assessore Luigi Minerba.
