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A Olbia giovane minaccia di fare saltare in aria l’abitazione e poi punta un fucile da sub contro i carabinieri, arrestato per resistenza e minaccia aggravata a Pubblico Ufficiale e porto di armi.

Olbia, 3 Dic 2015 - Nella tarda serata di ieri, è giunta al 112, numero unico di emergenza europeo, la richiesta di soccorso da parte di una donna, in evidente stato di agitazione a cui era stato negato, da parte del figlio, l’accesso alla propria abitazione.

La Centrale Operativa ha quindi inviato sul posto una pattuglia della Radiomobile del Reparto Territoriale di Olbia, che ha cercato invano di convincere il giovane ad aprire la porta ma, quest’ultimo, visibilmente ubriaco, brandendo un accendino in mano, minacciava di fare esplodere l’abitazione con il gas. Perciò vista la situazione, gli uomini dell’Arma, dopo avere acquisito alcune informazioni dai vicini, hanno messo in sicurezza l’abitazione chiudendo il gas che proveniva da alcune bombole poste all’esterno. Nel frattempo, il personale della Centrale Operativa, informato di quanto stesse accadendo, ha inviato una seconda pattuglia di rinforzo e a quel punto, i militari, avendo messo in sicurezza l’area da possibili deflagrazioni, hanno iniziato un’opera di persuasione fino a fare aprire la porta al giovane che, nonostante fosse armato di un fucile da sub carico che puntava contro i Carabinieri, è stato disarmato, ridotto all’impotenza e dichiarato in stato di arresto per resistenza e minaccia aggravata a Pubblico Ufficiale e porto di armi.

In seguito i carabinieri hanno raccolto alcune testimonianze dei vicini i quali hanno fatto sapere che questo è stato l’ennesimo episodio di discussioni tra i due congiunti e, ieri sera, l’eccessiva assunzione di alcool, unita all’indole aggressiva dell’arrestato, ha generato una situazione di grave pericolo che è stata risolta dai Carabinieri intervenuti.

L’accendino, il fucile da sub e la fiocina sono stati sequestrati per essere versati presso il competente Ufficio Giudiziario ed il giovane, Vitaly Haplevskyy, 33 anni dell’Ucraina, disoccupato e con precedenti di Polizia, è stato trattenuto nella camera di sicurezza del Reparto Territoriale cc a disposizione dell’Autorità Giudiziaria e, nella tarda mattinata di oggi, si svolgerà il rito direttissimo con contestuale convalida dell’arresto.