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Ao Brotzu Cagliari – L’argilla come terapia ricreativa per i bambini in ospedale

Cagliari, 4 Nov 2015 - Modellare un semplice pezzo di argilla può migliorare la qualità della vita di un bimbo ricoverato in ospedale, regalandogli un sorriso e momenti di spensieratezza durante il ricovero. Questo è l’obiettivo della Fondazione Contessa Lene Thun Onlus, l’associazione altoatesina che il giorno 6 novembre inaugurerà un nuovo laboratorio permanente di modellazione ceramica, questa volta all’interno dell’Ospedale Pediatrico Microcitemico di Cagliari.

L'iniziativa sarà presentata alle ore 11.30 con una piccola cerimonia inaugurale presso il reparto Day Hospital di oncoematologia, con la partecipazione di Peter Thun, fondatore della Onlus, e Lucia Adamo, responsabile della Fondazione. Per la struttura ospedaliera saranno presenti il Commissario Straordinario Dott.ssa Graziella Pintus, il Direttore Medico di Presidio Dott.ssa Gabriella Nardi e il Direttore Sanitario dell’AO Brotzu Dott. Nazzareno Pacifico. La Fondazione, creata da Peter Thun per ricordare la gioia e i benefici provati da sua madre, la Contessa Lene, mentre plasmava l’argilla dando forma alle celebri figure Thun, promuove dal 2006 laboratori di terapia ricreativa attraverso la modellazione ceramica in contesti di malattia e di disagio, prevalentemente in territorio italiano. La manipolazione dell’argilla agisce in due modi: regala un’immediata sensazione di benessere, di piacevolezza e divertimento, e dall’altro lato permette, attraverso la creazione di forme tridimensionali, di dare voce alla propria sfera emotiva, attenuando le paure e la sofferenza interiore, creando i presupposti per ricevere aiuto e sviluppare l’autostima e la socializzazione. Da questi presupposti è nato nel 2014 il progetto “Fondazione Contessa Lene Thun negli Ospedali”, che prevede la realizzazione di Laboratori permanenti di modellazione della ceramica all’interno dei reparti pediatrici di grandi ospedali italiani.

Attualmente sono già in attività altri 8 laboratori: presso il Policlinico Gemelli e l’Ospedale Bambin Gesù di Roma, Il Policlinico di Catania, l’Ospedale San Gerardo di Monza, il Day Hospital della Clinica di Oncoematologia Pediatrica di Padova, l’Ospedale Casa Sollievo della Sofferenza di San Giovanni Rotondo, l’Ospedale di Merano, l’Ospedale Annunziata di Cosenza. L’attività si concentra soprattutto sui reparti di oncoematologia pediatrica che comportano una lunga e pesante ospedalizzazione, ma anche in alcuni reparti di neuropsichiatria infantile. I laboratori, che si svolgono una volta alla settimana, vengono coordinati dallo staff di volontari e da ceramisti della Fondazione e sono offerti gratuitamente alla struttura e ai pazienti.

Il laboratorio permanente all’Ospedale Pediatrico Microcitemico “A. Cao” si svolgerà ogni giovedì e offrirà la possibilità ai piccoli ospiti dei reparti di oncoematologia, day hospital e trapianti di partecipare a tre ore di modellazione ceramica. Durante i laboratori, i bambini scopriranno la gioia della modellazione, creando piccoli lavori per sé stessi e opere più grandi, collettive, che poi potranno essere esposte negli spazi comuni dell’ospedale stesso, per regalare allegria e calore anche agli altri ospiti. Entro il 2015, oltre a Cagliari, verranno aperti altri 3 nuovi laboratori presso l’ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo, l’Ospedale di Pescara e quello di Bolzano. Com