Press "Enter" to skip to content

Tumori, un registro anche per gli animali: presentata questa mattina la proposta progettuale dell’Izs Sardegna che vedrà coinvolti l’Asl di Sassari, l’Università di Sassari, i veterinari privati, allevatori e i macelli.

L'obiettivo è quello di creare un metodo operativo di alto livello dal punto di vista scientifico, quindi contribuire alla valutazione del rischio per le patologie tumorali che riguardano l’uomo, registrare le patologie oncologiche di interesse veterinario e osservare i fenomeni neoplastici. Partono da questi elementi il progetto pilota e il Registro tumori animali elaborati dell’Istituto zooprofilattico sperimentale della Sardegna che, questa mattina, sono stati presentati a Cagliari nella sala auditorium dell’assessorato regionale della Sanità.

Ecco allora che nella rete entreranno anche gli ambulatori veterinari privati che effettueranno i prelievi di campioni istologici dagli animali da compagnia, che saranno poi inviati ai laboratori dell’Istituto. I prelievi di sangue sugli animali in vita saranno fatti anche nelle aziende zootecniche. Un ruolo per i prelievi e le indagini lo giocheranno anche i macelli.

La realizzazione di un registro tumori animali si prefigge lo scopo di registrare e identificare tutti i casi segnalati in uno specifico periodo di tempo, nella popolazione animale, sia animali da compagnia come i cani e i gatti sia da reddito, per verificarne la prevalenza e l’incidenza.
I lavori del convegno sono stati moderati da Ciriaco Ligios, responsabile dei laboratori di istopatologia generale.