Entro Natale a Milano verrà aperta una nuova inchiesta su Silvio Berlusconi, i suoi legali Niccolò Ghedini e Piero Longo, e una serie di testimoni convocati in aula nei due processi sulle serate ad Arcore. Lo si è appreso in ambienti della Procura. La nuova indagine dovrebbe essere suddivisa in tre filoni: uno sulle false testimonianze, uno sulla possibile corruzione in atti giudiziari o subornazione dei testi, e un terzo su reati legati alle indagini difensive che riguarda Longo e Ghedini.
Le iscrizioni saranno un "atto dovuto" dopo il deposito delle motivazioni, con contestuale trasmissione degli atti, dei due collegi che hanno giudicato il Cavaliere e Emilio Fede, Lele Mora e Nicole Minetti. Dopo il deposito delle motivazioni delle sentenze dei processi Ruby (Berlusconi condannato a sette anni di carcere) e Ruby-bis (condannati Mora e Fede a sette anni e Minetti a cinque), previsto rispettivamente per il 22 novembre e il 3 dicembre, la Procura di Milano iscriverà nel registro degli indagati il leader del Pdl, oltre a diversi testimoni dei processi, tra cui molte 'olgettine', e ai suoi legali, Piero Longo e Niccolò Ghedini.