Quello che "deve anche oggi avere il primo posto nella nostra attenzione collettiva", per le istituzioni e per i partiti, "è la criticità delle condizioni economiche e sociali del nostro Paese".
L'ultimo anno è stato "tra i più intensi e inquieti" della storia repubblicana, ci sono stati "eventi straordinari, momenti di tensione e persino rischi di paralisi nella vita pubblica senza precedenti". Lo ha sottolineato il presidente Napolitano parlando oggi al Quirinale nella cerimonia del Ventaglio.
"Il clima di fiducia verso l'Italia può variare positivamente in presenza di una valida azione di governo e di un concreto processo di riforme" ma "potrebbe peggiorare anche bruscamente dinanzi a una nuova destabilizzazione del quadro politico italiano".
"E' indispensabile proseguire nella realizzazione degli impegni del governo Letta, sul piano della politica economica, finanziaria, sociale, dell'iniziativa europea, e insieme del cronoprogramma di 18 mesi per le riforme istituzionali".
Se viene messa "a repentaglio la continuità di questo governo", "i contraccolpi a nostro danno, nelle relazioni internazionali e nei mercati finanziari, si vedrebbero subito e potrebbero risultare irrecuperabili".
Lo ha detto il presidente Napolitano parlando oggi alla stampa parlamentare.
"Non avventurarsi a 'staccare spine, non si creino vuoti" .
"E' tempo di levare un argine comune" contro "l'ingiuria indecente e aggressiva, specie se a sfondo razzista o maschilista, e ancor più se pronunciata da chi dovrebbe unire alla dignità personale quella istituzionale". Cos il presidente Napolitano commentando anche le frase razziste di Roberto Calderoli.