Il 75% dei brasiliani appoggia il movimento di protesta che sta scuotendo il Paese da due settimane, secondo il primo sondaggio dall'inizio della crisi e pubblicato ieri sera dalla rivista Epoca.
Il prezzo e la qualità dei servizi pubblici è il principale motivo del sostegno alle proteste (77%), seguito dal malcontento nei confronti della classe politica (47%) e l'alto livello di corruzione che affligge il Brasile.
Secondo il sondaggio dell'istituto Ibope, il 78% dei brasiliani considera quello della sanità pubblica il settore più danneggiato del Paese.
Per quanto riguarda il capitolo calcio e spese, il 40% degli intervistati è favorevole alla Confederations Cup, il 28% è combattuto sull'argomento e il 31% è contro il torneo. Mentre sull'organizzazione dei prossimi Mondiali il 40% è "totalmente a favore", il 27% "a favore" ed il 29% "contrario".
Il sondaggio è stato effettuato il 19 e 20 giugno su un campione rappresentativo di 1.008 persone in 79 città tra tutti gli stati del Brasile.