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Due giovani in manette per detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti.

Gli Agenti della Squadra Mobile della Questura di Cagliari hanno arrestato Cristian Cardia, di 34 anni, di Cagliari con precedenti penali e senza lavoro, Fabrizio Aresu, di 31 anni, di Cagliari disoccupato, con l’accusa di detenzione ai fin di spaccio di stupefacenti.

I due sono stati trovati in possesso di circa 80 grammi di hashis, 27,4 di marijuana, 5,1 grammi di cocaina e 014, gr. di eroina, e contanti per 1963,50 euro, presunto provento dell’attività illecita.

Nella serata di ieri, personale della dipendente Sezione Antidroga, nell’ambito degli specifici servizi, finalizzati al contrasto dei reati in materia di spaccio di sostanze stupefacenti, nel quartieri soggetti a maggior incidenza della criminalità diffusa e conseguente degrado, al II piano del civico 1 di Via Seruci, ha notato Aresu, che attendeva fuori dal portone dell’appartamento della famiglia. Subito dopo, ha aperto la porta il Cardia, che urlava al primo di andare via in quanto vi era la “giusta”.

Gli agenti, repentinamente, sfruttando l’apertura della porta, si sono introdotti immediatamente nell’abitazione malgrado Cardia gridasse “polizia – polizia”. Quest’ultimo è stato trovato con in mano tre frammenti di hashish del peso di grammi 0,84 ed in tasca la somma in denaro di 105 euro. All’interno di una camera da letto, poi risultata essere quella occupata da Fabrizio Aresiu sono stati sorpresi tre persone seduti su un letto uno dei quali extracomunitario (Marocco). Alcuni minuti dopo, ha poi fatto rientro nell’abitazione anche Fabrizio Aresu. Quindi è partita la perquisizione domiciliare che ha consentito il sequestro di, sopra un mobiletto, 46 dosi di cocaina (grammi 5,14 netti), due di eroina (grammi 0,14 netti) e la somma in denaro di 544,50 euro in banconote e monete di vario taglio; sul divano, dove erano sedute le persone, di un borsellino con all’interno 1.110,00 euro in banconote di vario taglio, una ciotola con 154,00 euro in banconote e monete, una busta con 26,65 gr. lordi di marijuana, una ciotola con all’interno 4 involucri con 0,76 gr. netti di marijuana e 5 involucri con 24,59 gr. netti di hashish, un rotolo di cellophane trasparente identico a quello con cui erano avvolti i cinque involucri; su un tavolino, situato davanti al divano, invece vi erano sei frammenti di hashish del peso netto di 52,97 gr., una ciotola con 50 euro in monete, un coltello con tracce di hashish ed un bilancino di precisione. Su un altro mobiletto è stato rinvenuto un tagliere in legno con tracce di hashish ed un agenda con conteggi abbinati a nominativi. In cucina è stata trovata una busta di plastica, con alcuni fori circolari e 27 ritagli circolari di cellophane, come quelli che avvolgevano le due dosi di eroina, e, in un'altra stanza è stato rinvenuto un altro bilancino di precisione.

I tre soggetti, all’interno dell’appartamento, e la persona che al momento dell’irruzione era fuori dalla porta in attesa, hanno confermato di essere sul posto per acquistare sostanze stupefacenti

Alla luce di quanto esposto, Cristian Cardia è stato dichiarato in arresto perché responsabile della cessione di 10 euro di hashish ad un acquirente e di due frammenti di hashish, del peso netto di 1,05 grammi al secondo, mentre i due, in concorso, per il reato di detenzione ai fini di spaccio di tutta la sostanza stupefacente rinvenuta all’interno dell’abitazione.

I due, quindi, dopo le formalità di legge in Questura sono stati riaccompagnati nelle loro abitazione dove sono stati trattenuti in regime di arresti domiciliari, in attesa del rito direttissimo previsto per oggi.

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