Nella serata di ieri gli equipaggi della Squadra Volante della Questura di Cagliari, impegnati nei servizi di controllo del territorio, su disposizione del Centro Operativo Telecomunicazioni, si sono portati in Via Machiavelli dove era stata segnalata la presenza di tre giovani che tentavano di aprire le auto in sosta.
Giunti immediatamente sul posto gli agenti hanno notato tre giovani correre per poi fermarsi, nel tentativo di nascondersi dietro le auto in sosta.
Uno di loro, Sandro Loi, di 20 anni, di Uta, senza precedenti, alla vista della Volante ha lanciato un oggetto, rivelatosi poi essere una tronchesina, sotto un'autovettura tentando poi di fuggire ma è stato subito bloccato insieme ai due complici, Christian Piras, di 20 anni, di Decimoputzu, con precedenti penali, e Daniele Ena, di 30 anni, di Decimoputzu, anch'egli pregiudicato.
Nelle vicinanze dei tre giovani gli agenti hanno trovato un'auto con lo sportellino del serbatoio aperto, il tappo della benzina svitato e un pezzetto di filo di ferro incastrato per tenere aperto lo sportellino del serbatoio. Sotto l'autovettura vi era un'abbondante chiazza di benzina.
Da un controllo dell'auto in uso a Ena, i poliziotti hanno rinvenuto, nel bagagliaio, due taniche in plastica ( da 20 e 12 Litri) piene di carburante, un trapano con la punta sporca di carburante ed uno smeriglio mentre nell'abitacolo sono state trovate due buste in plastica con all'interno abbigliamento, uno skate-board, uno zainetto, una taglierina, tre cacciaviti, un pianale di Fiat Panda un kit di attrezzi di Fiat Lancia e una centralina elettronica per autovettura (abitualmente usata per i furti d'auto).
Inoltre, dagli oggetti rinvenuti nell'auto di Ena, il personale della Polizia ha esteso il controllo lungo tutta la via, accertando che di fatto i tre giovani avevano asportato benzina forando il serbatoio, da altre due autovetture parcheggiate nella Via Machiavelli e di aver forzato gli sportelli delle auto mettendo a soqquadro l'abitacolo.
I tre giovani, vistisi scoperti, hanno collaborato indicando tutte le auto danneggiate per rubare la benzina.
Gli agenti hanno così potuto accertare che i tre giovani avevano rubato la benzina da un'autovettura parcheggiata nella Via delle Cocinelle mentre in Via Salvatore Rosa i ladri hanno indicato l'auto dalla quale avevano portato via il pianale, che presentava la forzatura della serratura dello sportello.
Una seconda autovettura parcheggiata sempre nella Via S. Rosa, oltre alla forzatura dello sportello, era stata oggetto di furto di benzina sempre con il metodo utilizzato per gli altri veicoli. Il proprietario dell'autovettura, giunto sul posto, ha poi lamentato l'assenza di due sacchetti contenenti abiti, uno skate-board ed uno zainetto rinvenuti all'interno dell'auto dell'Ena.
Infine, in Via S. Rosa gli agenti hanno trovato altre due auto che presentavano i serbatoi forati, dai quali colava ancora carburante.
A questo punto i tre arrestati sono stati portati in Questura dove, dopo le formalità di legge, su disposizione del P.M. di turno presso il Tribunale Ordinario di Cagliari, sono stati trattenuti nelle camere di sicurezza in attesa del processo celebrato con rito "per direttissima".
