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Monti: ‘Italia, un paese diverso da un anno fa’

Nonostante l'Fmi sul 2012 consegni "un dato ancoranegativo" viene dimostrato che l'azione del governo "per il consolidamentodell'economia italiana sta proseguendo e i dati del PIL nel terzo trimestre2012 sono stati migliori delle attese, come ha sottolineato lo stesso FondoMonetario". Lo afferma il premier Mario Monti.”

Oggi l'atmosfera verso l'Italia è cambiata e non ho solosentito la vostra gentilezza, ma anche rispetto e fiducia nella stabilità. Vedoconcreto interesse per investimenti nel paese".

"No all'illusione che quando il mondo cambia si puòrimanere fermi" ha detto il premier Montifacendo riferimento al recentepassato dell'Italia.

"La revisione al ribasso delle stime sull'economiaitaliana nel 2013 riflette quello delle altre economie della zona euro e dialtre economie avanzate come Usa e il Giappone. Non ci consola, ma ci spinge aconcentrarci sulla ripresa" tenendo "ben conto che le riforme attuatenecessitano di tempo per mostrare i loro effetti".

"Ho visto i dati appena diffusi dal Fondo Monetario.Per quanto riguarda il 2012 il Fondo ha rivisto al rialzo le stime diffuse adottobre sul PIL 2012 da -2.3% a -2.1%. Sebbene si tratti di un dato ancoranegativo, dimostra che l'azione del governo per il consolidamento dell'economiaitaliana sta proseguendo e i dati del PIL nel terzo trimestre 2012 sono statimigliori delle attese, come ha sottolineato lo stesso Fondo Monetario". Loscrive in una nota il presidente del Consiglio, Mario Monti. "Leprevisioni per il 2013 e il 2014 - assicura il premier - sono in linea conquanto comunicato dalla Banca d'Italia nel suo bollettino di gennaio,dove è previsto un miglioramento dell'economia a partire dalla secondametà del 2013.

Come ha sottolineato il Fondo Monetario Internazionale, larevisione al ribasso delle stime sull'economia italiana nel 2013 riflettequello delle altre economie della zona euro e di altre economie avanzate comegli Stati Uniti e il Giappone". "Tutto questo - prosegue - non ciconsola, ma ci spinge con maggiore forza a concentrarci subito - sia a livellonazionale che europeo - sulla ripresa economica e sull'occupazione; tenendo benconto che le riforme attuate necessitano di tempo per mostrare i loro effetti positivi".

"Vi spiego perché sono fiducioso sul futuro dell'Italia".Così il premier Mario Monti parlando al World Economic Forum di Davos hainiziato poi un lungo elenco delle decisioni prese, dalle pensioni ai conti pubblici."L'Italia è un paese molto diverso da un anno fa".

"La riduzione del debito non si può più fare attraversole tasse". Lo ha detto il premier Mario Monti parlando al World EconomicForum di Davos.