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Le Acli firmano un accordo per la tutela dei lavoratori rumeni

Le Acli attraverso un progetto di collaborazione con il sindacato rumeno hanno siglato un accordo per garantire la tutela sociale ai cittadini rumeni che lavorino o abbiano lavorato in Italia.

Per il presidente delle Acli di Cagliari, Mauro Carta “L’importanza numerica della presenza rumena anche in Sardegna, che da sola supera il 31% del totale degli stranieri nell’isola con oltre 10 mila presenze, non può essere ignorata in seguito all’ingresso della Romania nell’Unione Europea. Nelle 8 province sarde la presenza rumena è la più significativa in termini numerici e ciò induce a continuare un percorso di coinvolgimento nelle logiche di integrazione culturale e sociale.”

“La collaborazione ha l’obiettivo di tutelare intende tutelare i cittadini della Romania che intendono investire e lavorare nel proprio Paese d’origine. In questo senso, con l’obiettivo di garantire un corretto accesso alle prestazioni di sicurezza sociale ai cittadini interessati”

Con questo accordo il Patronato Acli e “Cartel Alfa” promuovono un servizio di informazione, assistenza e tutela dei cittadini rumeni che lavorano in Italia o che risiedano in Romania dopo aver lavorato in Italia.

In particolare saranno attivati scambi di informazione tra gli operatori del Patronato Acli e di “Cartel Alfa” per consentire, insieme con la verifica delle posizioni contributive in entrambi i Paesi, la ricostruzione della posizione assicurativa dei lavoratori migranti.