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Indice dei prezzi al consumo nella città di Cagliari: anticipazione provvisoria del mese di dicembre 2012

A Cagliari, nel mese di dicembre 2012, l’indice dei prezzi al consumo per l’intera collettività, per la parte congiunturale, ha segnato una variazione del +0,2%, a novembre lo stesso indice era variato del -0,1%. L’indice tendenziale questo mese segna +2,3%, in diminuzione rispetto al +2,5% del mese precedente.

Prezzi al consumo: variazioni percentuali dell’indice n.i.c. 

Prodotti alimentari e bevande analcoliche - La divisione in esame registra una variazione congiunturale del +0,5%, in diminuzione rispetto al +0,8% del mese precedente. Il tasso tendenziale si posiziona sul +3,1%, che risulta essere in aumento rispetto al +2,9% del mese di novembre. Da segnalare in aumento una sola variazione significativa per la classe “Vegetali” +4,2%. Anche in diminuzione si segnalano una sola variazione significativa alla classe “Frutta” -1,2%.

Bevande alcoliche e tabacchi - La divisione, nel mese di dicembre, registra una variazione congiunturale del -0,1%, in controtendenza rispetto al +0,1% del mese precedente. Il tasso tendenziale risulta essere al +2,5% anche esso in diminuzione rispetto al valore del mese di novembre, quando si era registrato + 2,6%. In aumento come in diminuzione non si segnalano variazioni significative.

Abbigliamento e calzature - Per questa divisione, questo mese, si ha una variazione congiunturale del -0,1%, in aumento rispetto al valore del mese precedente quando si era registrata una variazione del -0,5%. L’indice tendenziale segna +0,1%, che risulta essere in controtendenza rispetto al -0,3% del mese precedente. In aumento non si segnalano variazioni. In diminuzione non si segnalano variazioni significative.

Abitazione, acqua, energia elettrica, gas e altri combustibili - Nella divisione in oggetto, questo mese, si è avuta una variazione congiunturale del +0,1%, che è lo stesso valore del mese di novembre. L’indice tendenziale si posiziona sul +6,8%, in aumento rispetto al +6,6% del mese precedente. In aumento si segnalano variazioni alle classi “Gas” +1,4% e “Combustibili solidi” +1,0%. In diminuzione si segnala una sola variazione significativa alla classe “Gasolio per riscaldamento” -1,1%.

Mobili, articoli e servizi per la casa - In questa divisione, nel mese corrente, si è avuta una variazione congiunturale del +0,2%, in controtendenza rispetto al valore del mese precedente quando si era registrata una variazione del -0,1%. L’indice tendenziale segna +1,4%, che è in aumento anche esso rispetto al +1,3% del mese precedente. In aumento non si segnalano variazioni significative. In diminuzione non si segnalano variazioni.

Servizi sanitari e spese per la salute - L’indice congiunturale della divisione registra una variazione del -0,2%, in diminuzione rispetto al valore del mese precedente quando non si era registrata alcuna variazione. Il valore dell’indice tendenziale risulta essere -2,3%, che è lo stesso valore del mese precedente. Nelle singole classi, in aumento come in diminuzione, non si segnalano variazioni significative.

Trasporti - Il tasso congiunturale della divisione a dicembre segna +1,1%, in controtendenza rispetto al -1,7% del mese precedente. L’indice tendenziale segna +4,7%, in diminuzione rispetto al +5,7% del mese di novembre. In aumento, questo mese, si segnalano variazioni significative alle classi “Trasporto aereo passeggeri” +25,8%; “Trasporto marittimo e per vie d’acqua interne” +3,7% e “Trasporto passeggeri su rotaia” +1,1%. In diminuzione non si registrano variazioni significative.

Comunicazioni - La divisione, nel mese di dicembre registra una variazione congiunturale del +0,2%, in diminuzione rispetto al +0,7% del mese di novembre. L’indice tendenziale segna -0,6%, in aumento rispetto al mese precedente quando aveva registrato -0,9%. In aumento si segnala una sola variazione significativa alla classe “Apparecchi telefonici e telefax” +1,5%. In diminuzione non si segnalano variazioni.

Ricreazione, spettacoli e cultura - Il tasso congiunturale della divisione a dicembre non registra alcuna variazione, il mese precedente lo stesso indice era variato del -0,4%. Il tasso tendenziale segna +0,3%, in diminuzione rispetto al valore del mese precedente quando aveva segnato +0,5%. In aumento si hanno variazioni significative da segnalare alle classi “Pacchetti vacanza” +6,7%; “Servizi ricreativi e sportivi” +2,0% e “Apparecchi fotografici e cinematografici e strumenti ottici” +1,8%. In diminuzione si segnalano variazioni significative alle classi “Supporti di registrazione” -4,8%; “Giochi,giocattoli e hobby” e “Apparecchi per il trattamento dell’informazione” -2,3% e infine “Riparazione di apparecchi audiovisivi, fotografici e informatici” -2,0%.

Istruzione - Questo mese non si registra alcuna variazione congiunturale, come nel mese precedente. Il tasso tendenziale è pari al +5,2% che è lo stesso valore del mese precedente. In aumento come in diminuzione non si segnalano variazioni.

Servizi ricettivi e di ristorazione  - Il tasso congiunturale questo mese, in questa divisione, registra una variazione del -0,1%, il mese precedente lo stesso indice aveva subito la stessa variazione. Il tasso tendenziale registra una variazione del +1,4%, in diminuzione rispetto al +1,6% del mese precedente. In aumento non si segnalano variazioni significative. In diminuzione si segnala una sola variazione significativa alla classe “Servizi di alloggio” -1,4%.

Altri beni e servizi - Nella divisione l’indice congiunturale non registra alcuna variazione, in diminuzione rispetto al valore del mese precedente quando lo stesso indice era variato del +0,1%. L’indice tendenziale registra +0,6%, in aumento rispetto al +0,5% registrato il mese precedente. In aumento si segnala una sola variazione significativa alla classe “Gioielleria ed orologeria” +1,1%. In diminuzione non si segnalano variazioni significative.

P.S.: Rispetto al comunicato stampa di novembre, all’atto della pubblicazione dei dati definitivi, sono variati gli indici complessivi rispettivamente, da +2,4% a +2,5% il tendenziale, e da -0,2% a -0,1% il congiunturale, a causa di aggiustamenti apportati dall’Istat alla divisione Servizi ricettivi e di ristorazione dovuti a rettifiche effettuate sulla classe “Sevizi di alloggio”.

I dati diffusi devono essere considerati provvisori. L'Istat comunicherà i dati definitivi il 15 Gennaio 2013.

Il prossimo comunicato stampa verrà diffuso venerdì 5 Febbraio 2013. Com

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