«Vogliamo rafforzare il ruolo degli enti locali come attori della cooperazione internazionale, promuovendo la cooperazione stessa come parte integrante delle politiche pubbliche di sviluppo locale e creando uno spazio permanente di riflessione e di dibattito». È l’ambiziosa dichiarazione di intenti con cui oggi – nel corso del “III Forum dei territori in rete per lo sviluppo umano”, che la Provincia di Sassari ha ospitato nella sala conferenze dell’ex convento del Carmelo di viale Umberto – le Province, i Comuni e i network di enti locali che già collaborano in ambito territoriale nel campo della cooperazione hanno dato vita alla Rete italiana dei sistemi territoriali per lo sviluppo umano e la cooperazione.
Dalla Lombardia all’Umbria, dal Piemonte alla Toscana, dal Lazio alla Liguria fino, ovviamente, alla Sardegna: tutti uniti dalla volontà di allearsi per «un’opportunità di scambio e di confronto tra attori istituzionali, economici, sociali e culturali di territori diversi, per collaborare all’individuazione di adeguati strumenti per la riorganizzare delle realtà locali in funzione dell’obiettivo di realizzare efficaci politiche di cooperazione e di sviluppo», come ha sottolineato il presidente della Provincia di Sassari, Alessandra Giudici, prima di sottoscrivere la carta di intenti con cui, di fatto, è stato costituito il coordinamento nazionale dei sistemi territoriali per lo sviluppo e la cooperazione.
«Questo appuntamento rappresenta un significativo passo in avanti lungo il percorso avviato negli ultimi dodici mesi», ha detto l’assessore provinciale della Programmazione e delle Politiche comunitarie, Enrico Daga, chiudendo la fase plenaria dei lavori coordinati dall’assessore provinciale delle Politiche culturali, delle Politiche sociali e delle Politiche giovanili, Daniele Sanna. «La Rete italiana sarà il soggetto più appropriato per far interpretare alle nostre comunità il ruolo e le finalità del lavoro che svolgiamo – dice ancora Daga – in considerazione del determinante ruolo strategico che gli enti locali esercitano nella promozione dello sviluppo umano sostenibile, sia a livello locale che globale, e nell’ambito della cooperazione internazionale».