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Caso Quirra, Assessore Sanità Regione Sardegna: prosegue sorveglianza sanitaria. Entro il mese delibera per indennizzi ad allevatori

La Regione proseguirà l'azione di sorveglianza, monitoraggio e prevenzione sulle attività dei poligoni militari, assieme all'azione dell'organismo scientifico istituito nel dicembre 2011. Ed entro il mese la Giunta regionale discuterà la delibera per sbloccare i 500 mila euro di indennizzo per le attività agropastorali della zona tra Ogliastra e Sarrabus. Lo ha annunciato l'assessore regionale della Sanità, Simona De Francisci, intervenendo alla conferenza stampa del senatore e componente della Commissione parlamentare di inchiesta Giampiero Scanu sul caso Quirra, all’indomani dell’approvazione in Senato della relazione intermedia sui poligoni militari.

Nel dettaglio, ha sottolineato De Francisci, assieme agli altri organismi preposti (Asl Cagliari e Lanusei, Arpas, Istituto zooprofilattico della Sardegna e Osservatorio epidemiologico regionale) la Regione predisporrà a breve un piano articolato in tre linee di intervento: nell'ambito veterinario, quello delle acque a uso umano e degli alimenti di origine vegetale e infine un biomonitoraggio sulla popolazione. Quest'ultimo dovrà chiarire come la contaminazione delle diverse matrici ambientali possa avere conseguenze sull'uomo e interesserà una campione casuale sia di persone residenti da almeno 5 anni nei principali centri del Poligono di Quirra, sia di allevatori della zona.

Sviluppi in arrivo anche per il comparto agropastorale: "Proprio stamane - ha detto l'assessore - ho sentito il collega dell'Agricoltura, Oscar Cherchi, il quale mi ha annunciato che gli uffici del suo assessorato e dell’agenzia Argea stanno lavorando senza sosta per predisporre la delibera che sbloccherà le risorse finanziarie destinate a pastori e agricoltori della zona. Il provvedimento verrà discusso dalla Giunta entro questo mese".