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Primo giorno di voto per mille comuni: affluenza in calo

Questa l'affluenza registrata alle ore 22 nei 26 capoluoghi di provincia oggi al voto (tra parentesi il dato delle precedenti amministrative alla stessa ora). Mancano ancora i dati di Palermo e Agrigento.

- Alessandria 47,68% (56,30%)
- Asti 49,63% (55,36%)
- Cuneo 54,35% (58,56%)
- Genova 40,92% (45,14%)
- La Spezia 39,46% (45,71%)
- Como 47,55% (53,46%)
- Monza 46,12% (57,94%)
- Belluno 43,00% (47,28%)
- Verona 52,86% (59,18%)
- Gorizia 44,29% (47,97%)
- Parma 49,84% (56,87%)
- Piacenza 50,38% (59,60%)
- Lucca 39,82% (50,62%)
- Pistoia 39,64% (50,31%)
- Rieti 51,47% (59,43%)
- Frosinone 54,50% (57,49%)
- L'Aquila 54,28% (57,99%)
- Isernia 52,66% (54,83%)
- Brindisi 51,52% (61,57%)
- Trani 53,65% (55,75%)
- Taranto 46,63% (52,69%)
- Lecce 52,98%%(59,09%)
- Catanzaro 52,24% (56,64%)
- Palermo n.p. (40,16%)
- Trapani 34,35% (39,98%)
- Agrigento n.p. (42,27%).

A mezzogiorno, per eleggere sindaci e consiglieri comunali in quasi mille comuni, era andato alle urne il 13% contro il 15,4% delle precedenti omologhe. Alle 19 ha votato il il 37,7% mentre alle elezioni comunali precedenti era andato a votare il 39,1%.

Il crollo dei votanti è stato sensibile in alcune città: a Lucca, per esempio, dove la percentuale dei votanti è passata dal 36,4% delle passate comunali al 29.5% di oggi; più in generale in Toscana, i votanti sono nettamente diminuiti, passando dal 37% delle ultime elezioni al 33,6% di oggi. Crollo anche a Monza, dove dal 40.8% delle precedenti omologhe si è scesi al 33,9% odierno e a Trapani, passata dal 40% dei votanti a solo il 34,3% di oggi.

Ci sono state però anche città in cui la percentuale dei votati è cresciuta: così a Frosinone, dove ha votato oggi il 42% contro il 40% delle precedenti omologhe, a L'Aquila, passata dal 38,6% delle ultime elezioni al 39,7% di oggi. Più votanti a Isernia e in generale in tutto il Molise, dove oggi è andato a votare il 34,9% contro il 33,8% delle ultime elezioni e a Trani, dove ha votato il 43,6% contro il 38,2% del passato turno elettorale.

Dopo il rinvio, deciso ieri, delle elezioni nel comune di Camerata Nuova (RM) a causa del decesso di un candidato sindaco, sono 768 i comuni di Regioni a statuto ordinario interessati alle elezioni amministrative di oggi 6 e domani 7 maggio. Il corpo elettorale è di 7.197.945, di cui 3.463.986 maschi e 3.733.959 femmine. Le sezioni elettorali complessive sono 8.644. Le operazioni di voto si sono svolte in linea generale in modo regolare ma non sono mancate curiosità e polemiche.

Nel cuneese presidente denuncia intimidazioni e lascia seggio - Il presidente dell'unico seggio di Sambuco, comune con 150 elettori nel Cuneese, Stefania Franchi, si è dimessa denunciando ai Carabinieri "pressioni e intimidazioni". Franchi ha lasciato il seggio a metà mattina e ha presentato la denuncia alla stazione dei Carabinieri di Pietraporzio. La Prefettura di Cuneo ha provveduto a indicare un altro presidente di seggio, e le operazioni di voto sono proseguite regolarmente.

A Genova continua a far discutere don Farinella - Don Farinella, il parroco di san Torpete, nel centro storico di Genova, anche oggi è intervenuto, in chiesa, sulle elezioni. "Per vendere qualche copia in più - ha detto - hanno scritto falsità" circa il suo impegno a sostegno di Doria. Il segretario dell'associazione ligure dei giornalisti, Marcello Zinola, gli ha replicato: "I giornalisti non sbarcano il lunario per vendere qualche copia in più, semmai sono alle prese, come tutti, con licenziamenti e precariato".

Nel milanese colto da infarto in cabina mentre vota - Era da poco entrato nella cabina elettorale per votare, quando si è accasciato d'improvviso al suolo, colpito da un infarto: è successo oggi in uno dei seggi di Sesto San Giovanni, uno dei Comuni dell'hinterland milanese chiamati al voto per eleggere il nuovo sindaco. L'uomo, di circa 60 anni, è stato subito soccorso da un'automedica in servizio nella zona ed è stato trasportato all'ospedale San Raffaele dove è arrivato in gravi condizioni. Il seggio della scuola Galli, in via Matteotti, nel frattempo è rimasto chiuso per circa un'ora.

Calo affluenza a parma dove sindaco fu costretto a dimissioni - La voglia di cambiare, da cui nacque la protesta che costrinse il sindaco Pietro Vignali a dimettersi perché travolto dai guai giudiziari non ha spinto i cittadini di Parma alle urne. In corsa per la successione a Vignali, a cui sono poi succeduti due commissari, dieci candidati sindaco e venti liste. Tra i favoriti per il ballottaggio Vincenzo Bernazzoli, attuale presidente della Provincia, schierato dal Pd per tentare di riconquistare la città dopo 14 anni di centrodestra e dopo il debito di 600 milioni di euro creato dalla giunta Vignali.

Traghetto speciale per 20 elettori di Ginostra - Corsa speciale (andata e ritorno) della Siremar per permettere a venti elettori di Ginostra di raggiungere il seggio allestito nell'isola di Stromboli nell'arcipelago delle Eolie. Su richiesta del prefetto di Messina, Francesco Alecci, la compagnia di navigazione ha attivato la corsa straordinaria.

Sgarbi, voto dato a me, candidato a Cefalù, sarà valido - "Il voto dato dagli elettori di Cefalù a Vittorio Sgarbi è e sarà valido. La legge stabilisce che l'incandidabilità diventa tale solo con provvedimento definitivo, definizione, questa, che non si presta ad alcuna interpretazione". Lo dice il critico d'arte, candidato sindaco a Cefalu' (Pa), che la Corte d'appello di Palermo, ha dichiarato "non candidabile".

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