Ieri alle ore 13,30 circa, il personale della Polizia cagliaritana è intervenuto in un negozio di Via Dante 93/A, perché il personale addetto alla vigilanza aveva fermato uno straniero che in compagnia di un connazionale erano entrati nel negozio dove avevano provato dei vestiti e poi uscire senza niente. Ma il responsabile, ben conoscendo i trucchi dei ladri messi a punto all’interno del negozio, si è insospettito ed ha controllato subito le cabine prova dove vi era per terra molte placche antifurto. Quindi è corso fuori ed ha fatto bloccare i due extracomunitari e poi, uno di loro, vistosi scoperto ha ammesso subito il furto ed ha restituito i capi di abbigliamento che aveva addosso sotto quelli con cui erano entrato. Quindi gli agenti hanno preso i consegna il giovane e lo hanno poi portato in Questura, dove si è scoperto che il fermato non aveva documenti di riconoscimento. A questo punto presso i poliziotti del Gabinetto Regionale di Polizia Scientifica hanno accertato compiutamente l’identità dell’uomo e acquisito ulteriori elementi circa la sua posizione nel territorio nazionale e, pertanto, è stato dichiarato in arresto per furto aggravato ed indagato per inosservanza alle leggi sull’immigrazione.
Dell’avvenuto arresto è stato informato PM di turno, il quale ha disposto che il nigeriano fosse trattenuto nelle camere di sicurezza sino alle ore 9 di domani mattina, per poi essere accompagnato presso il Tribunale per il processo con rito direttissimo.
