Il fatto di sangue è avvenuto nel piccolo centro agricolo del cagliaritano, dove il giovane ha aggredito e malmenato la madre, pare per l’ennesima volta, la madre, sino ad ucciderla.
Putzu in seguito è stato dichiarato in arresto dai carabinieri della Stazione di Mandas e della Compagnia di Dolianova, che in poche ore hanno chiuso le indagini parlando di omicidio e tentato suicidio, chiamati dai vicini che hanno sentito le urla disperate della vittima, mentre per la madre, trovata sul pavimento del soggiorno, è stato inutile l'intervento del personale del 118.
L'uomo è ora ricoverato in rianimazione in ospedale a Cagliari dove è stato sedato ma non in pericolo di vita. Quindi per l’omicida è scattato l'arresto mentre il magistrato di turno ha disposto l'autopsia sul corpo della donna, nel centro di medicina legale del Policlinico di Monserrato, per accertare le esatte cause del decesso.
Pare che i rapporti tra la madre ed il figlio malato si erano deteriorati nel tempo, ma la speranza per il recupero del figlio non ha mai abbandonato la donna. Quindi, quasi una morte annunciata da tempo. Infatti, il 29 maggio dello scorso anno Putzu era stato arrestato proprio per averla selvaggiamente picchiata. In quella occasione la vittima era riuscita a salvarsi e a chiamare i carabinieri che dopo essere stata soccorsa, era stata poi ricoverata all'ospedale di Isili per traumi al volto. Dopo l'arresto, il giovane era stato condannato al divieto di dimora e a vivere lontano dalla madre. Così ha trascorso alcuni mesi in vari alloggi fino a trovare ospitalità in una casa protetta di Gergei, che però recentemente ha dovuto lasciare. Per questo, alcuni giorni fa, Putzu è tornato a bussare alla porta di casa e la madre lo ha accolto senza esitazione.
