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Paolo Fresu e Ascanio Celestini sul filo della musica e della narrazione domani sera a Mogoro.

Domani, venerdì 29 luglio, alle 21.30, Paolo Fresu sarà a Mogoro (Or) in compagnia di Ascanio Celestini, uno dei maggiori protagonisti della scena teatrale italiana, nell'ambito di "!50", la speciale "festa di compleanno" ideata dal trombettista di Berchidda per festeggiare i suoi primi cinquant'anni in Sardegna.



I due hanno appuntamento sul palco per un dialogo artistico sul filo della musica e della narrazione. L'attore-favolatore romano e il trombettista sardo daranno vita a un duetto di storie e note che si inseguono, si toccano, si lasciano, affidate alla poesia del jazz di Fresu e all'arte affabulatoria dell'immaginifico Celestini con i suoi ritmi serratissimi. Un incontro fra due artisti dalla spiccata personalità che si scrutano, si studiano e trovano un feeling, dialogando e giocando a rincorrersi. Celestini ha fondato buona parte del suo successo teatrale sul recupero della narrazione popolare, racconti e aneddoti spesso tramandati oralmente di generazione in generazione. Da qui sono infatti nati i suoi spettacoli più famosi, come "Vita, Morte e Miracoli", "Scemo di guerra" (sulla liberazione di Roma da parte degli americani nella seconda guerra mondiale), "Radio clandestina" (sull'eccidio delle fosse ardeatine), "Fabbrica" (dedicato alla condizione di vita degli operai), "La pecora nera " (sul tema della salute mentale), solo per citare qualche titolo. Ma Celestini è un artista capace di svariare tra teatro, letteratura, televisione e, ultimamente, anche cinema: nel 2010 la sua opera prima "La pecora nera", trasposizione su pellicola dell'omonimo libro-spettacolo, è stata presentata ai Festival di Venezia e di Annecy (dove ha vinto il premio speciale della giuria) ottenendo l'apprezzamento di pubblico e addetti ai lavori.

Lo spettacolo si svolgerà nella piazza adiacente alla Chiesa del Carmine; per chi raggiunge il paese in auto è consigliato l'utilizzo di due parcheggi (in via Onnis e in via Lussu) dove posteggiare la macchina. L'esibizione di Paolo Fresu è organizzata con il contributo del comune di Mogoro e della Fiera del Tappeto e dell'Artigianato Artistico della Sardegna che proprio domani inaugura la sua edizione numero cinquanta. Il taglio del nastro della rassegna, ospitata negli spazi del Centro Fiera del Tappeto fino al 4 settembre, è alle 18.30 con i saluti del Sindaco di Mogoro Sandro Broccia e dell'Assessore Regionale del Turismo e dell'Artigianato Luigi Crisponi. Com.

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