Sarà Paolo Fresu in trio con Dhafer Youssef e Eivind Aarset ad aprire il centenario della nascita dell’artista Costantino Nivola (Orani, 5 luglio 1911), che culminerà con l’inaugurazione dei nuovi spazi espositivi del Museo Nivola.
L’iniziativa promossa dalla Fondazione Costantino Nivola, volta alla valorizzazione e divulgazione del messaggio artistico e umano dell’artista oranese di fama internazionale, è un sentito omaggio alla sua memoria da parte di uno dei più celebri jazzisti italiani, che quest’anno celebra i suoi cinquant’anni.
Il trio Paolo Fresu, Dhafer Youssef, Eivind Aarset si deve a un soggiorno scandinavo di Dhafer Youssef e all’attività di Paolo Fresu di organizzatore del Festival Time in Jazz di Berchidda, suo paese natale, dove Eivind Aarset suonò nel quartetto di Nils Petter Molvaer. Questo sconfinamento di latitudini dal trombettista di Berchidda al musicista e cantante tunisino, al chitarrista norvegese nasce dalla spontaneità, dallo scambio e dalla naturalezza dell’arte sinceramente praticata, capace di fondere nel crogiuolo della creatività intenti individuali e sentimenti universali, nonché tradizioni distanti nel tempo e nello spazio. “Ogni concerto è un viaggio” - dice Paolo Fresu, in perfetta consonanza con la visione musicale di Eivind Aarset - “non c’è un punto a cui si debba per forza approdare. Ci sono le composizioni e molta improvvisazione; non ci sono veri assoli e quel che conta è l’energia collettiva, l’equilibrio fra i musicisti.” E, ancora: “Quando si suona, ci vuole sempre una parte di dubbio, solo così la musica avrà maggiore intensità”.
A far da scenario al concerto - martedì 5 luglio con inizio alle 19.30 e ingresso gratuito - sarà il suggestivo parco del Museo Nivola. Com
