Nella tarda serata di ieri in via Sant’Efisio di Villaspeciosa, durante un servizio antidroga predisposto per la prevenzione dei reati inerenti la diffusione delle sostanze stupefacenti, i carabinieri del Nucleo investigativo del Reparto operativo del Comando provinciale di Cagliari, in collaborazione con i colleghi delle Stazioni cc di Villaspeciosa ed Uta, hanno fermato per un controllo Roberto Piras, di 27 anni, operaio Piero Sanna, di 29 anni, Cagliari, entrambi residenti a Villaspeciosa, operaio, il primo dei quali, poco prima, era stato visto cedere a due giovani assuntori di Siliqua della sostanza stupefacente, fermati subito dopo e controllati per verificare se avessero in tasca la droga appena comperata. Il Piras, quindi, alla vista dei militari ha cercato di fuggire e nel contempo ha cercato di disfarsi di un contenitore in plastica gettandolo nel giardino di un’abitazione lungo strada. In ogni modo è stato bloccato e arrestato e poi dopo aver controllato il contenitore poco prima gettato via hanno trovato 12 dosi di cocaina del peso complessivo di 5,5 grammi.
Sanna, invece, che non ha opposto alcuna resistenza, è stato trovato in possesso di un involucro contenente quasi 2 grammi di marijuana. Le successive perquisizioni domiciliari che hanno interessato i due spacciatori, hanno consentito di rinvenire e sequestrare altri 75 grammi di marijuana, 500,00 euro in banconote di piccolo taglio, probabile provento dell’attività illecita, 19,5 grammi di sostanza da taglio nonché un bilancino di precisione ed un coltello a serramanico con evidenti tracce di stupefacente. A questo punto i due sono stati tratti in arresto con l’accusa di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti. Piras, inoltre è stato deferito anche per il reato di resistenza a pubblico ufficiale in ordine al tentativo di eludere il controllo dei militari.
I due dopo aver passato la notte in camera di sicurezza questa mattina i due sono stati portati davanti al giudice unico presso il Tribunale di Cagliari che giudicati con rito direttissimo, si sono stato condannati a un 1 anno e 6 mesi e 6000,00 euro di multa, il Piras e 8 mesi il Sanna, beneficiando entrambi della sospensione condizionale della pena.
