Nelle prime ore di questa mattina i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Quartu S.E. e della Stazione hanno arrestato in flagranza di reato Simone Milia, di 39 anni, di Quartu Sant'Elena, pluripregiudicato, resosi responsabile del reato di "tentato omicidio".
Alle ore 02.40 circa – tramite il servizio 112 – veniva riferito alla Centrale Operativa che poco prima, all'interno di una abitazione di via Roma, un individuo era stato raggiunto da numerosi colpi di coltello in varie parti del corpo.
La vittima, Bernardo Milia, 41enne, pregiudicato di Quartu Sant'Elena, è stato subito soccorso e poi trasportato d'urgenza da una unità medica del 118 presso l'ospedale "Marino" di Cagliari, dove i medici gli hanno riscontrato "ferite multiple da punta e da taglio penetranti in cavità toracica e addominale", è stato poi ricoverato con una prognosi di giorni 20.
I militari, durante la prima ricostruzione dei fatti, hanno accertato che l'aggressione era scaturita dai rapporti conflittuali già esistenti tra i fratelli Milia, spesso in contrasto per futili motivi e comunque legati al consumo di sostanze stupefacenti.
In una pozza di sangue i militari hanno recuperato due coltelli utilizzati dall'arrestato per colpire il fratello Bernardo e nella camera da letto sono stati trovati gli abiti dell'accoltellatore ancora sporchi del sangue del fratello. Nel corso della conseguente perquisizione domiciliare sono state inoltre sequestrate anche 6 dosi di hashish (3 grammi).
Su disposizione del magistrato di turno della Procura di Cagliari, Liliana Ledda, il giovane è stato dichiarato in arresto e tradotto, in mattinata, presso la Casa Circondariale "Buoncammino" di Cagliari.
