Ieri sera, alle 18.30 circa, gli agenti della Squadra Volanti della Questura di Cagliari hanno arrestato Adil Boutlane, di 32 anni, italiano nato in Marocco, suo fratello Youness, di 27 anni, e Pierluigi Pinna, di 36 anni, di Cagliari, tutti pluripregiudicati, per rissa.
I poliziotti, intervenuti in via Tevere nel bar "Santa Gilla", a seguito di una segnalazione, hanno potuto notare, nel locale completamente sottosopra e con pezzi di vetro sparsi ovunque, i tre cosparsi a loro volta di ferite e sangue, una delle quali alla testa.
Nonostante la presenza degli agenti i pregiudicati hanno proseguito nella lotta e, con non poca fatica, i poliziotti sono riusciti a ristabilire la calma.
Stando a quanto asserito dai due fratelli la causa della violenta lite risiederebbe nel sequestro di macchine per il gioco del videopoker attuato dalla Guardia di Finanza al bar in questione intestato alla moglie di uno dei due. Pinna, sopraggiunto poco dopo, avrebbe aggredito verbalmente i due per inviato la Guardia di Finanza presso un locale poco distante di proprietà di un amico.
Completamente diversa la versione del cagliaritano che ha inevec affermato di essere stato aggredito senza una valida spiegazione mentre comprava delle sigarette.
Al termine degli accertamenti presso gli uffici della Questura, avvertito il PM di turno, i tre sono stati trattenuti nelle camere di sicurezza in attesa del rito direttissimo svoltosi questa mattina presso il Tribunale di Cagliari.
