Le Commissioni Agricoltura e Industria, presiedute rispettivamente dagli onorevoli Mariano Contu (Pdl) e Alberto Randazzo (Pdl), hanno sentito questa mattina in audizione l'Assessore dell'Ambiente, Giorgio Oppi, sul collegato alla finanziaria.
L'Assessore, nel corso del suo intervento, si è concentrato sul preoccupante rallentamento delle procedure di spesa dovuto al patto di stabilità e sulle problematiche dei rifiuti, con particolare riferimento alla "giungla tariffaria", all'andamento della raccolta differenziata ed ai termovalorizzatori, e sulle bonifiche dei siti industriali inquinati.
In merito al problema dei rifiuti, l'Assessore si è impegnato ad aggiornare il piano regionale e, soprattutto, a fare ogni sforzo per allineare le tariffe, che presentano ora diversità molto marcate fra le diverse realtà territoriali.
"Circa i termovalorizzatori - ha aggiunto Oppi - il quadro è articolato sostanzialmente su tre poli, ritenuti sufficienti dato l'andamento complessivo della raccolta differenziata: Tecnocasic di Cagliari, Tossilo (Macomer) per il quale esistono le risorse nella finanziaria, e Porto Torres, che potrebbe essere realizzato con fondi privati dalla E.On".
"Le bonifiche - ha dichiarato l'Assessore riservandosi di fornire alle commissioni il dettaglio dell’andamento della spesa e della tempistica -hanno fatto registrare un certo ritardo da parte dei comuni per le attività di caratterizzazione ed occorre recuperarlo, anche tenendo conto del fatto che lo Stato, attraverso l'Eni ed altre società controllate, dispone di risorse ingenti".
Su questo punto sono intervenuti Giampaolo Diana, Antonio Solinas e Luigi Lotto, tutti del Pd, e Claudia Zuncheddu (Comunisti-La Sinistra sarda), i quali hanno sollecitato chiarimenti ed informazioni sulla pianificazione, le priorità assegnate agli interventi e l'articolazione territoriale degli stessi.
Efisio Planetta, invece, ricordando le precise responsabilità dell'Eni nell'inquinamento di vaste aree del Sassarese, ha chiesto spiegazioni sulla mancata costituzione di parte civile da parte della Regione, in alcuni procedimenti aperti. L'Assessore Oppi ha risposto che tale decisione spetta alla giunta regionale. Red.
