Dalle indagini degli investigatori dell’Arma è emerso che l’impiegato, autista presso la ditta cagliaritana, in un lasso di tempo compreso tra il mese di gennaio 2010 e il mese di gennaio 2011, ha effettuato 137 rifornimenti “anomali” (su un totale di 194) per un importo complessivo di 14.755,00 euro, presso un distributore di Selargius.
Lo stesso, in possesso di una tessera “cartissima Q8” rilasciatagli dalla ditta per effettuare i rifornimenti, potendo rifornire presso un distributore gasolio e/o benzina in piena autonomia, ha effettuato una serie di operazioni sospette che hanno portato i responsabili della ditta a sporgere denuncia presso i carabinieri della Stazione di Selargius. I successivi accertamenti svolti dai militari hanno permesso di appurare inequivocabilmente che era stato erogato carburante su un mezzo, di fatto, mai utilizzato. Inoltre sono stati effettuati diversi rifornimenti di carburante in misura di gran lunga eccedente la capacità del serbatoio del mezzo (in qualche caso, per esempio, sono stati effettuati rifornimenti che superano abbondantemente i 100/150 euro su ciclomotori “Ape 50” dotati di serbatoi da 10 litri); diverse operazioni di prelievo di carburante sono riferite ad erogazioni di gasolio su mezzi alimentati a benzina e, infine, alcuni casi avevano effettuato dei rifornimenti in territorio diverso da quello in cui dovevano operare.
Sono in corso accertamenti finalizzati a verificare l’eventuale esistenza di ulteriori ammanchi.
