Press "Enter" to skip to content

Assestamento di bilancio, Assessore Fasolino: il Cdm non impugna la legge. Il presidente sardo: “decisione che testimonia la bontà delle scelte fatte nell’interesse della Sardegna e dei sardi.

Cagliari, 5 Ago 2022 – “Con l’assestamento di bilancio la Regione ha operato nel rispetto dell’impianto normativo, mettendo al sicuro i conti e ponendo solide basi per la ripresa. La decisione del Consiglio dei Ministri testimonia la bontà delle scelte fatte nell’interesse esclusivo della Sardegna e dei sardi”, ha detto il Presidente della Regione a proposito della decisione del Cdm di non impugnare la legge n. 10 del 6 luglio ‘Assestamento del bilancio per l’esercizio finanziario 2022 e del bilancio pluriennale 2022/2024’.

“Abbiamo certificato lo stato di buona salute della nostra Regione e oggi, forti anche della serenità che scaturisce da una stabilità finanziaria mai avuta prima, ci prepariamo a cogliere le sfide future: abbiamo le carte in regola per proseguire nell’importante azione si riforma, ammodernamento, sviluppo della Sardegna, senza trascurare la parte relativa al sostegno ai territori”, ha evidenziato l’Assessore della Programmazione e del Bilancio, Giuseppe Fasolino

“Il Governo certifica il buon operato della Regione – prosegue il presidente della Sardegna – che grazie a un’attenta gestione dei conti pubblici ha fatto emergere la Sardegna come regione virtuosa e pronta a proseguire l’importante azione di sostegno in favore di famiglie e imprese messa in campo dall’inizio della Legislatura e via via rafforzata”.

La Regione, oltre ad aver azzerato interamente il disavanzo, per la prima volta ha presentato un avanzo pari a circa 78 milioni di euro. Il miglioramento complessivo di circa 279 milioni rispetto al disavanzo del 2020 (pari a circa 201 milioni, ora coperti), ha infatti consentito di ripianare interamente quel risultato negativo ereditato dalle gestioni degli anni passati e rimasto in piedi nel rendiconto precedente, arrivando all’azzeramento del debito in anticipo rispetto alla possibilità che aveva la Regione di ripianarlo in più anni. Com

Comments are closed.