Sanluri, 25 Giu 2019 - Nell’ambito delle attività a tutela della spesa pubblica e di contrasto alle frodi comunitarie, i miliari della Guardia di Finanza di Sanluri, coordinata dalla Procura della Repubblica di Cagliari, ha concluso un’indagine nei confronti di un imprenditore agricolo di Sanluri, che è risultato, per gli anni 2015, 2016 e 2018, aver indebitamente percepito contributi pubblici quali aiuti comunitari all’agricoltura.
Gli accertamenti delle Fiamme Gialle sono scaturiti a seguito di costante e approfondita attività investigativa, volta ad analizzare, nel novero delle numerose concessioni di provvidenze pubbliche, la regolarità di tutti gli elementi necessari per accedere a finanziamenti pubblici erogati nell’ambito del settore dell’agricoltura.
Infatti, l’esame della documentazione reperita nelle fasi del controllo ha consentito d’accertare che il percettore dei finanziamenti pubblici ha inserito nella domanda di accesso alle pubbliche provvidenze terreni non di sua proprietà, giustificandone il titolo di possesso mediante un contratto di affitto dei terreni agricoli con firma falsa e riuscendo così ad ottenere illecitamente finanziamenti per oltre 86.665 euro a carico del Fondo Europeo Agricolo Sviluppo Rurale (FEASR).
Sulla base dei riscontri investigativi, che hanno determinato l’assenza del requisito del possesso dei terreni, indispensabile per ottenere i finanziamenti comunitari erogati dall’Agenzia, l’agricoltore è stato dapprima denunciato a piede libero alla Procura della Repubblica di Cagliari per il reato di “truffa aggravata per il conseguimento di erogazioni pubbliche” e, successivamente, segnalato ad Agea per l’attivazione delle procedure di recupero di quanto indebitamente ricevuto e per l’applicazione delle sanzioni amministrative.
L’autore della violazione è stato anche deferito alla Procura Regionale della Corte dei Conti di Cagliari per i profili di responsabilità amministrativa derivanti dal danno erariale in relazione all’indebito percepito.