Oristano, 3 Nov 2018 – Gli agenti della Squadra Mobile della Questura di Oristano, a seguito di numerose segnalazioni inerenti la diffusione e il consumo di sostanze stupefacenti tra minori, al fine di prevenire e reprimere detto fenomeno, ha effettuato mirati servizi di controllo nei pressi degli istituti scolastici cittadini.
A seguito dell’attività investigativa, è stata individuata un’attività di spaccio che si svolgeva proprio all’interno del cortile di uno di detti Istituti scolastici.
Il servizio d’osservazione da parte del personale della Mobile, ha consentito l’individuazione di un minorenne, il quale, nella pausa ricreativa, è stato notato uscire dall’istituto per raggiungere un gruppo di ragazzi ai quali ha poi ceduto ad uno di essi, anch’egli minorenne e studente, della Marijuana.
Quindi entrambi i minori sono stati fermati dai poliziotti e identificati: il primo, è stato poi dichiarato in arresto in flagranza di reato per spaccio e sottoposto a perquisizione è stato inoltre trovato in possesso di alcuni grammi di infiorescenze di Marijuana già suddivisi in dosi e denaro contante provento della cessione di stupefacenti.
Sia la sostanza che il denaro sono stati sequestrati e, su disposizione del magistrato dei minori il ragazzo è stato accompagnato presso l’Istituto di Pena per Minorenni di Quartucciu (CA) in attesa dell’udienza di convalida.
Invece al secondo, l’acquirente, è stata contestata una sanzione amministrativa per il consumo di stupefacenti e contestualmente ritirato il patentino dello scooter a lui in uso.
Nella giornata di ieri l’arresto è stato convalidato ed il minore è stato assegnato ad una Comunità di Accoglienza, in adesione alla richiesta del P.M.
L’attività di prevenzione e repressione dello spaccio di sostanze stupefacenti, operata quotidianamente dai poliziotti della Questura oristanese, è continua e verrà sempre indirizzata anche e soprattutto al fenomeno dello spaccio di droga che coinvolge minori.
Risulta sempre più importante una interazione con le famiglie e la scuola al fine di costruire insieme un percorso di legalità.