Cagliari, 10 Gen 2018 - Nel corso di un’attività a contrasto dell’abusivismo commerciale e della sicurezza prodotti, i militari del Nucleo di polizia economico-finanziaria della Guardia di Finanza di Cagliari, quelli della Tenenza di Sarroch e quelle della Tenenza di Muravera, hanno eseguito tre distinti interventi.
Il primo è stato effettuato nei confronti di un esercizio commerciale operante nella zona centrale della città di Cagliari nel campo del commercio al dettaglio di abbigliamento e accessori: nel corso dell’intervento è stata riscontrata la vendita di merce in violazione delle norme contenute nel codice del consumo. I militari hanno rinvenuto 290 prodotti, tra costumi ed accessori (in particolare vestiti, giochi e maschere carnevalesche) privi della corretta etichettatura poiché sprovvisti in alcuni casi della descrizione in lingua italiana e in altri casi dell’indicazione delle specifiche tecniche del prodotto o dell’importatore.
Nel secondo, operato presso un negozio di Teulada, le fiamme gialle hanno controllato la veridicità in ordine all’apposizione sui prodotti commercializzati della prevista marcatura “Ce” e della presenza di una serie di indicazioni da fornire al consumatore obbligatoriamente in lingua italiana (provenienza e tipologia di prodotto, materiali impiegati, istruzioni, precauzioni e destinazioni d’uso) e l’indicazione dell’importatore e del fabbricante dirette a garantire la corretta e completa informazione relativamente alle caratteristiche dei beni riconoscibili in prodotti sicuri.
Sono stati quindi individuati 450 articoli (piccoli elettrodomestici, apparecchi elettrici, accessori per telefonia ed informatica) non conformi alle anzidette caratteristiche.
Medesima tipologia d’intervento è stata operata dai finanzieri a Muravera, dove, presso un esercizio commerciale del centro, sono stati rinvenuti 54 articoli elettrici “a bassa tensione” privi della marcatura “ce” o dell’idonea documentazione a tutela del consumatore.
Alla fine di queste attività sono stati posti sotto sequestro 794 articoli ed i titolari dei negozi sono stati multati con una sanzione pecuniaria fino a un massimo di € 10.000.