Cagliari, 31 Mar 2017 - Personale della sezione “Criminalità diffusa” della Squadra Mobile della Questura di Cagliari, hanno arrestato Gian Carlo Serra, di 61 anni, di Isili (NU), pluripregiudicato (per reati contro il patrimonio e contro la persona) per il reato di furto ed estorsione.
Infatti, ieri mattina, sono giunte presso gli uffici della Questura due persone, padre e figlia, per denunciare che nella stessa mattinata l’uomo era stato vittima del furto del proprio cellulare da parte di uno sconosciuto, avvenuto in Piazza Matteotti.
La figlia - nel tentativo di rientrarne in possesso – aveva chiamato ripetutamente all’utenza del padre sino a che una voce maschile ha risposto facendo una richiesta estorsiva consistente nella corresponsione di 50 euro per la restituzione del telefono, pena la sua perdita definitiva.
La donna, che aveva condotto le trattative con l’estorsore, ha segnalato ai poliziotti di aver concordato con il presunto ladro un appuntamento per le successive ore 11:30, presso l’ingresso di un padiglione del “Policlinico di Monserrato”.
Quindi gli agenti hanno immediatamente attivato le indagini per giungere all’identificazione dello sconosciuto predisponendo un’attività di Polizia Giudiziaria mirata a reprimere il reato e assieme alla signora, si sono recati nel luogo stabilito dove poi si sono posizionati nei pressi del luogo concordato. Durante il tragitto, la donna ha ricevuto la telefonata da parte dell’uomo che chiedeva conferma della sua puntualità. Giunti sul luogo, fatta scendere dall’auto la figlia della vittima, i poliziotti si sono disposti in maniera ravvicinata notando che alla figlia della vittima si è avvicinato un uomo con il quale ha iniziato a conversare. Poco dopo questi le ha consegnato il telefonino ricevendo in cambio la somma di denaro richiesta, che ha conservato nella tasca dei pantaloni dirigendosi verso un padiglione dell’Ospedale. A questo punto è stato bloccato dagli operatori e invitato a consegnare quanto aveva nelle tasche dei pantaloni è stato tratto in arresto.
L’arrestato negli ultimi anni si era reso responsabile di un furto aggravato commesso in via Roma il 5 gennaio 2005; di un furto con destrezza commesso ancora in via Roma il 29 gennaio dello stesso anno; di un furto di auto messo a segno a Isili l’11 luglio del 2013; di ingiuria, commessa a Cagliari il 21 dicembre 2016; di violenza o minaccia a P.U. commessa a Isili il 5 agosto del 2018 e di lesioni personali, danneggiamento e violazione di domicilio commessi a Isili il 4 giugno del 2013.
