“È triste che sulla continuità territoriale non solo dobbiamo scontrarci con quei poteri forti che vogliono mantenere vecchi privilegi, ma addirittura con chi, eletto in Sardegna, per ignoranza o malafede politica, si rende più o meno consapevolmente utile per loro". Così il presidente Ugo Cappellacci replica alle dichiarazioni di Mauro Pili sul bando per la continuità territoriale.
"Pili - ha aggiunto il presidente- dovrebbe avere un briciolo di pudore e di rispetto per i sardi, smetterla di fare sceneggiate indegne che, come tutte quelle che mette in scena, regolarmente non portano a niente. La politica si fa costruendo risultati e non facendo chiasso solo per conquistare quattro righe sui giornali. C'è un altro bando che ben si adatta al caso del deputato sardo: il bando alla ciance".