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Trasporti, manca: “due nuovi treni a idrogeno di ultima generazione per Macomer–Nuoro e Monserrato–Isili. Sostenibilità e comfort anche nella rete a scartamento ridotto”.

Cagliari, 16 Ago 2025 - La Giunta regionale della Sardegna, su proposta dell’assessora dei Trasporti Barbara Manca, ha approvato l’intervento per la fornitura di due nuove unità di trazione a idrogeno, destinate alle linee ferroviarie Macomer–Nuoro e Monserrato–Isili, per un investimento complessivo di 29,25 milioni di euro, previsto dalla Legge di Stabilità 2025. 

Si tratta di un nuovo tassello della strategia regionale per la decarbonizzazione della rete ferroviaria a scartamento ridotto, già delineata con la delibera della Giunta regionale n. 38/78 del 2022, in piena coerenza con il Green Deal europeo e con la Strategia per la Mobilità Sostenibile e Intelligente. 

I treni a idrogeno sono stati individuati per sostituire progressivamente i convogli diesel sulle linee a scartamento ridotto della Sardegna, offrendo una soluzione di trasporto a emissioni zero, sostenibile e tecnologicamente all’avanguardia. 

Attualmente è in corso la fornitura di otto treni a idrogeno prodotti da Stadler, destinati alle linee Sassari–Sorso e Sassari–Alghero–Aeroporto, finanziati attraverso le risorse del Fondo complementare al PNRR. Questi convogli, articolati in tre casse intercomunicanti a composizione bloccata, sono bidirezionali, a trazione elettrica alimentata a idrogeno e dotati di fuel cell nella cassa centrale, un sistema che converte l’energia chimica dell’idrogeno in elettricità tramite elettrolisi, generando come unici sottoprodotti acqua e calore. 

Ogni unità è in grado di raggiungere i 100 km/h, ospita circa 80 posti a sedere (di cui 15 strapuntini) e oltre 80 posti in piedi, dispone di toilette a circuito chiuso accessibile a persone con mobilità ridotta, aree multifunzionali per bici e bagagli, climatizzazione, wifi a bordo, prese per la ricarica delle e-bike, sistemi di localizzazione, informazione passeggeri, videosorveglianza interna ed esterna. I due nuovi treni finanziati con la deliberazione odierna non sono ancora oggetto di gara, ma presenteranno caratteristiche analoghe a ciò che prevede l’attuale Accordo Quadro.

 «Con questo intervento – afferma l’assessora Manca – la Regione conferma la volontà di promuovere una rete ferroviaria sempre più moderna, sostenibile ed efficiente, in grado di offrire un servizio pubblico all’altezza delle aspettative dei cittadini. I treni a idrogeno rappresentano una svolta non solo dal punto di vista ambientale, ma anche economico e tecnologico, contribuendo alla transizione ecologica e aprendo nuove prospettive occupazionali nel settore».

L’Arst S.p.A., società in house della Regione, è stata individuata come stazione appaltante per l’intervento e sarà incaricata dell’attuazione operativa mediante la stipula di un’apposita convenzione con la Direzione generale dei Trasporti. 

Con l’approvazione di questa delibera, la Sardegna prosegue nel suo percorso verso una mobilità regionale a impatto zero, consolidando il proprio ruolo di regione pilota nelle politiche di innovazione nel trasporto pubblico. Com

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