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Bilancio positivo per gli uffici di prossimità della Regione Sardegna. Il vicepresidente Meloni: “un servizio che risponde a un bisogno reale, costruito sulle esigenze dei territori”.

Cagliari, 31 Lug 2025 - “Il bilancio è positivo: i ventuno Uffici di Prossimità stanno funzionando perché rispondono un bisogno reale”. Lo afferma il vicepresidente e assessore al Bilancio e Programmazione Giuseppe Meloni. 

L’assessore prosegue: “Vogliamo che questa esperienza non si fermi alla scadenza formale del 31 dicembre ma possa trasformarsi in un modello stabile di servizio, costruito sulle esigenze dei territori. Questo significa investire non solo in infrastrutture e tecnologie, ma anche nella relazione tra istituzioni e comunità”. 

Gli Uffici di Prossimità consentono di ricevere assistenza per pratiche delicate come successioni, tutele, amministrazioni di sostegno, autorizzazioni per minori: un servizio pensato per ridurre le distanze, sia fisiche che burocratiche, soprattutto nelle aree interne e nei centri più piccoli dell'isola.

Il progetto, avviato dalla Regione Sardegna nel 2020, ha visto la collaborazione attiva di 105 comuni, con particolare attenzione alle realtà più isolate, come La Maddalena e Carloforte. La Regione Sardegna ha adattato il modello nazionale alle specificità del territorio, garantendo un servizio efficiente e su misura per le esigenze locali. Dall’avvio del progetto le attività hanno riguardato l’allestimento degli spazi e l’informatizzazione degli uffici, la formazione del personale, la digitalizzazione dei fascicoli, garantendo altresì un supporto concreto agli uffici e una prima attività di comunicazione nei territori.

L’iniziativa incontra il gradimento dei cittadini e delle cittadine che trovano negli Uffici di Prossimità un punto di contatto fondamentale per le pratiche di volontaria giurisdizione, con la possibilità di accedere a un servizio essenziale senza doversi recare fisicamente nei tribunali.

Dai primi dati disponibili risulta un significativo gradimento da parte della popolazione, soprattutto delle fasce più fragili che hanno necessità di accedere agli Uffici per usufruire di servizi per loro altrimenti irraggiungibili. Il prossimo appuntamento, in cui saranno presentati analiticamente i risultati raggiunti, è già fissato per ottobre.

Martedì, a Bonarcado, si è svolto un incontro con tutti gli operatori coinvolti nei 21 Uffici di prossimità per fare il punto sull’attuazione dell’innovativo progetto per avviare un confronto dopo il primo periodo di implementazione.

“L’evento di Bonarcado è stato un importante momento di confronto – prosegue l’assessore Giuseppe Meloni - utile per fare il punto della situazione sul progetto e per ascoltare chi lavora ogni giorno a contatto con i cittadini. È fondamentale, soprattutto quando si investono risorse pubbliche, fermarsi a valutare, confrontarsi, migliorare.

Il gruppo di lavoro del Centro Regionale di Programmazione – che gestisce l’importante novità su incarico della Giunta regionale – si è incontrato con gli operatori degli Uffici di prossimità, i Tribunali regionali e con gli altri attori coinvolti.

“Nella giornata – spiegano gli organizzatori – si è realizzato un momento di lavoro necessario per cogliere i punti di forza delle dinamiche finora affrontate, accogliere i suggerimenti e capire insieme come diffondere e valorizzare il servizio attraverso la comunicazione sul territorio”. Sono state condivise alcune buone pratiche sperimentate nei primi mesi di avvio, utili per far diventare il servizio sempre più stabile ed efficace. Com

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