Cagliari, 21 Giu 2025 - È stato accertato il primo caso di Lumpy Skin Disease (LSD), o Dermatite Nodulare Contagiosa, in un allevamento bovino situato nel territorio regionale. La diagnosi è stata confermata nella tarda serata di oggi dai laboratori di riferimento nazionali. Si tratta della prima conferma sul territorio nazionale della malattia. “L’assessorato alla Sanità si è immediatamente attivato, con il solo sospetto di un singolo animale, prima ancora che ci fosse la conferma diagnostica dai laboratori di Teramo”, spiega l’Assessore alla Sanità Armando Bartolazzi.
La Lumpy Skin Disease è una malattia virale che colpisce i bovini e i bufali, caratterizzata dalla comparsa di noduli sulla pelle, febbre e riduzione della produzione di latte, e può portare anche alla morte degli animali. Sebbene non sia trasmissibile all'uomo, la LSD ha un impatto economico significativo sugli allevamenti a causa delle perdite produttive e delle restrizioni al commercio.
"È fondamentale agire con la massima tempestività e rigore per contenere la diffusione di questa patologia," dichiara l'Assessore alla Sanità. "Nel contesto della normativa europea sulla sanità animale la malattia è categorizzata come malattia di categoria A ovvero malattie elencate che normalmente non si manifestano nell’ Unione Europea e per le quali, una volta rilevate, devono essere adottate immediatamente misure di eradicazione”.
“Sono state immediatamente messe in atto tutte le procedure previste dai protocolli nazionali ed europei per la gestione dei focolai di LSD, comprese le indagini epidemiologiche per ricostruire la catena di contagio. La collaborazione di tutti gli allevatori è cruciale in questo momento”, conclude l’assessore. Sotto il profilo delle misure di prevenzione e controllo, l’Assessorato rivolge alcune urgenti raccomandazioni agli allevatori:
Rafforzare la biosicurezza: occorre limitare l'ingresso di persone e veicoli non essenziali negli allevamenti; disinfettare accuratamente mezzi di trasporto e attrezzature; garantire l'isolamento dei nuovi animali introdotti in azienda per un periodo di osservazione.
Monitoraggio Attento degli Animali: sorvegliare quotidianamente lo stato di salute dei capi; prestare particolare attenzione alla comparsa di sintomi sospetti come febbre, noduli cutanei (specialmente su testa, collo, schiena, perineo, mammella e zampe), lacrimazione, scolo nasale e zoppie.
Segnalazione immediata: in caso di sospetto clinico, anche lieve, o di mortalità anomala, contattare immediatamente i Servizi Veterinari delle Asl Sardegna di competenza territoriale. La segnalazione tempestiva è essenziale per la rapida adozione delle misure di controllo.
Controllo degli Insetti Vettori: la Lsd è trasmessa principalmente da insetti ematofagi (zanzare, mosche, zecche). È raccomandata l'adozione di misure per ridurre la presenza di questi vettori negli allevamenti, come l'uso di insetticidi e l'eliminazione di ristagni d'acqua.
Registrazione e Tracciabilità: mantenere aggiornate le registrazioni degli animali presenti in azienda e dei loro movimenti.
Saranno fornite ulteriori comunicazioni non appena disponibili nuovi aggiornamenti.
La collaborazione di tutti è fondamentale per tutelare il patrimonio zootecnico della Sardegna. Com
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