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Progetto Reg4ia: l’innnovazione digitale al servizio della sicurezza idrogeologica. 

Cagliari, 19 Giu 2025 - La Giunta regionale, su proposta dell’assessora degli Affari generali, Personale e Riforma della Regione, Mariaelena Motzo, ha approvato lo schema di accordo attuativo per la partecipazione della Regione Autonoma della Sardegna al progetto "REG4IA – Resilienza e Sicurezza del Territorio", promosso dal Dipartimento per la Transizione Digitale della Presidenza del Consiglio dei ministri. 

Realizzato in partenariato con le Regioni Toscana, Emilia-Romagna e Friuli-Venezia Giulia, il progetto è finanziato con le risorse del Fondo per l’Innovazione Tecnologica e la Digitalizzazione. L’obiettivo è sviluppare soluzioni sperimentali (Proof of Concept) basate sull’impiego di Intelligenza Artificiale, tecnologie 5G e supercomputer HPC, applicate alla gestione del territorio, con particolare attenzione al monitoraggio dei rischi naturali, alla sicurezza delle infrastrutture e alla sostenibilità ambientale. 

“Si tratta di un’iniziativa di grande rilievo strategico – dichiara l’assessora Motzo – e siamo particolarmente orgogliosi di partecipare attivamente ai lavori della Commissione ITD della Conferenza Stato-Regioni che, nell’ottobre 2024, ha stanziato 20 milioni di euro per lo sviluppo di progetti interregionali dal forte carattere sperimentale. Per questo, insieme a Toscana, Emilia-Romagna e Friuli-Venezia Giulia, abbiamo deciso di proporre un unico progetto, mettendo a sistema le diverse competenze e risorse per sviluppare soluzioni condivise e replicabili. Si tratta di un progetto che rafforza la nostra capacità di intervento sul territorio attraverso strumenti digitali e innovativi, e che si inserisce pienamente nel quadro dell’Agenda Digitale regionale e del Piano Triennale per l’Informatica nella PA 2024-2026. L’intelligenza artificiale può diventare un alleato prezioso per prevenire e gestire situazioni di rischio, rendendo la Sardegna più sicura e resiliente”. 

Per la Sardegna, il progetto sarà focalizzato sull’assetto idrogeologico e sarà gestito dalla Direzione Generale Innovazione e Sicurezza IT, in sinergia con l’Autorità di Bacino, SardegnaIT e l’Università degli Studi di Cagliari. 

“L’obiettivo – aggiunge l’assessora Motzo – è creare un hub interregionale che possa diventare un punto di riferimento per lo sviluppo e la diffusione di soluzioni basate sull’intelligenza artificiale nella gestione del territorio, contribuendo a renderlo più sicuro. Vogliamo sfruttare al massimo il potenziale dell’AI per migliorare la sicurezza ambientale, promuovendo al contempo uno sviluppo economico e sociale più sostenibile e inclusivo”. 

La partecipazione della Regione Sardegna al progetto si inserisce nel contesto del Piano nazionale triennale per l’informatica nella pubblica amministrazione 2024-2026, in coerenza con la Strategia Nazionale per l’Intelligenza Artificiale, adottata dal Comitato interministeriale per la trasformazione digitale. Quest’ultima prevede accordi tra la Presidenza del Consiglio e le Regioni per la sperimentazione di soluzioni innovative, in linea con la Strategia Nazionale Cloud Italia, che promuove l’uso dell’AI in cloud con particolare attenzione a sicurezza, trasparenza, interoperabilità e innovazione nella PA. 

Il progetto REG4IA rappresenta un esempio virtuoso di collaborazione interregionale, finalizzato alla sperimentazione di soluzioni tecnologiche replicabili, nell’ambito della Strategia Nazionale sull’Intelligenza Artificiale e del Cloud, promuovendo la diffusione di buone pratiche, la condivisione dei dati e il rafforzamento della capacità amministrativa. Red

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