Cagliari, 12 Giu 2025 – È stata presentata, dai Consiglieri del Gruppo Orizzonte Comune (Cozzolino – Porcu – Cau) in Consiglio regionale la proposta di legge “Disposizioni per il rafforzamento della prevenzione, diagnosi, cura e gestione integrata del diabete mellito e dell’obesità nella Regione Sardegna”, un intervento normativo strutturale volto a fronteggiare due delle più rilevanti emergenze sanitarie croniche del nostro tempo.
La Sardegna si distingue per la più alta incidenza al mondo di diabete di tipo 1, con oltre 74 casi ogni 100.000 abitanti ogni anno, e per un preoccupante aumento dei casi di obesità, inclusi quelli in età pediatrica. La proposta intende rispondere a questa doppia emergenza attraverso un piano regionale innovativo e integrato, ponendo la Sardegna come regione pilota nazionale nel contrasto a diabete e obesità.
“Questa legge non è solo un atto di programmazione sanitaria, ma un impegno concreto per tutelare i cittadini più fragili e garantire loro pari diritti, accesso alle cure e qualità della vita,” ha dichiarato il primo firmatario, il consigliere Lorenzo Cozzolino.
Obiettivi della proposta - La legge mira a: rafforzare la diagnosi precoce e la presa in carico personalizzata dei pazienti; garantire accesso equo a farmaci e tecnologie innovative (monitoraggi glicemici continui, microinfusori, terapie avanzate); riconoscere l’obesità come malattia cronica e invalidante, con diritto ai Livelli Essenziali di Assistenza (LEA); istituire una Consulta permanente sulla diabetologia e le malattie metaboliche correlate, con rappresentanza di medici, pazienti e associazioni; promuovere educazione sanitaria nelle scuole, nei luoghi di lavoro e nella comunità; attivare registri clinici, piattaforme digitali e sistemi di monitoraggio epidemiologico; incentivare progetti di prevenzione finanziati dal Fondo nazionale per l’obesità e da fondi europei.
Impatto previsto - L’iniziativa legislativa è in linea con il Piano Nazionale della Cronicità e intende costruire un modello regionale di sanità pubblica integrata, più vicina ai cittadini e sostenibile nel tempo. L’onere stimato per l’attuazione della legge è inizialmente pari a 100.000,00 euro, coperti da fondi regionali, europei e statali, ma in particolare si dovranno gestire le nuove risorse assegnate alla Regione Sardegna dal Fondo nazionale per la prevenzione e la cura dell’obesità, istituito presso il Ministero della Salute con la Legge di Bilancio 2025, secondo i criteri e i decreti attuativi previsti dalla normativa vigente.
“La nostra regione ha tutte le caratteristiche per diventare laboratorio nazionale nella gestione delle malattie croniche. Con questa legge – hanno aggiunto i consiglieri Cozzolino, Porcu e Cau – intendiamo costruire una rete che accompagni i pazienti e le famiglie in ogni fase della loro vita, dalla diagnosi alla cura, con dignità e continuità”. Red
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