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Al via i lavori del rialzo della diga del Maccheronis. Assessore Antonio Piu: “l’anno scorso abbiamo affrontato l’emergenza, nel frattempo abbiamo programmato le opere che partono oggi”.

Cagliari, 12 Giu 2025 - Questa mattina sono stati consegnati i lavori del rialzo della diga del Maccheronis che richiederanno 18 mesi per la realizzazione, per un importo complessivo dell’intero appalto di 7,340 milioni di euro. L’azione della Regione mira a mitigare gli effetti della crisi idrica e del cambiamento climatico, affrontando le emergenze attuali e programmando interventi per le sfide presenti e future. “Nel 2040, secondo le stime, saranno necessari 6 milioni di metri cubi (Mm3) d’acqua in più solo in questa diga – evidenzia l’assessore dei Lavori pubblici Antonio Piu – e grazie al rialzo, di cui oggi partono i lavori, stiamo mettendo un mattoncino in più nella costruzione di un percorso di programmazione delle opere”. Considerato che il volume utile del progetto originario era 26,9 Mm3, a quota 43 metri sul livello del mare, il progetto consente un aumento della capacità di regolazione di 5,4 Mm3 oltre all’adeguamento della piena di progetto a 4653 metri cubi al secondo.

I lavori secondo il cronoprogramma termineranno entro dicembre 2026, e serviranno per completare i lavori di ampliamento del serbatoio di Maccheronis: “l’impresa ci ha rassicurato sul rispetto dei tempi grazie all’avvio di due cantieri che lavoreranno in contemporanea partendo dai due capi della diga – spiega Piu – Con l’ulteriore obiettivo di rispettare i livelli della risorsa e lavorare in relazione ai periodi di piena con l’obiettivo di non perdere neanche un giorno di lavoro e neanche una goccia d’acqua”.

“In 12 mesi siamo riusciti a fare approvare il progetto esecutivo e ad affidare i lavori all’impresa – riepiloga l’assessore – seguiremo le lavorazioni passo passo, teniamo molto a mettere in ordine tutta la situazione idrica della regione e partiamo proprio dalle zone con maggiore criticità. L’anno scorso abbiamo affrontato l’emergenza che ha colpito questo territorio e nel frattempo abbiamo programmato i cantieri che partono oggi”.

Le opere principali previste in questo progetto di completamento sono la realizzazione di una nuova soglia sfiorante in corpo diga, con portata di progetto pari a 936 m3/s, impostata sul profilo attuale del coronamento e compresa di passerella; il completamento dell’innalzamento dei conci emergenti della diga, sui conci di estremità; realizzazione di drenaggi in corpo diga, l’adeguamento del sistema di monitoraggio e strumentazione; la sostituzione della paratoia dello scarico di alleggerimento con paratoia a ventola di maggior altezza. Il cronoprogramma fissato con l’impresa prevede una lavorazione quantificata in 548 giorni. Red

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