Press "Enter" to skip to content

Consiglio Sardegna – Tutela della salute, dell’ambiente e dei diritti dei sardi: tre proposte di legge di Cozzolino per una Sardegna più sana, giusta e sostenibile.

Cagliari, 5 Giu 2025 – Cozzolino rafforza il proprio impegno per la tutela della salute pubblica e dell’ambiente in Sardegna con tre importanti proposte di legge già depositate in Consiglio regionale, che affrontano in modo sistemico alcune delle principali emergenze sanitarie e ambientali del nostro tempo.

Pdl n. 87 - Palestre della Salute e attività fisica nei Lea.

La prima proposta, presentata 11 marzo 2025, mira all’istituzione delle Palestre della Salute e all’inserimento dell’attività fisica tra i Livelli Essenziali di Assistenza (Lea). Una legge pensata per promuovere la prevenzione primaria e secondaria attraverso programmi di esercizio fisico strutturato, rivolti in particolare a soggetti cronici, oncologici e a rischio. Un’iniziativa che riconosce il valore terapeutico dell’attività motoria e punta a integrare in modo stabile la medicina dello sport nel sistema sanitario regionale, contribuendo così al benessere e alla qualità della vita dei cittadini sardi.

PDL n. 99 - Osservatorio speciale sulle criticità oncologiche in Sardegna.

La seconda, presentata il 9 maggio 2025proposta prevede l’istituzione di un Osservatorio speciale sulle criticità oncologiche in Sardegna, con il compito di analizzare, monitorare e fornire dati aggiornati sull’incidenza e distribuzione geografica delle patologie tumorali nell’isola. L’Osservatorio sarà anche uno strumento di trasparenza e supporto alle politiche sanitarie e ambientali, per individuare possibili correlazioni con fattori di rischio ambientale, socioeconomico o industriale.

Nuova PDL: Norme per la prevenzione e la repressione dell’ecocidio

Oggi, Cozzolino ha presentato una nuova proposta di legge che detta “Norme per la prevenzione e la repressione dell’ecocidio”, collocandosi nel solco della crescente sensibilità europea e internazionale verso la criminalizzazione del danno ambientale sistemico.

La proposta nasce dall’urgenza di tutelare l’ambiente come bene comune fondamentale, da cui dipendono salute pubblica, biodiversità, sicurezza climatica e il benessere delle comunità locali. La Sardegna, con il suo patrimonio ecologico unico ma fragile, è particolarmente esposta ai rischi derivanti da attività antropiche invasive, impatti industriali e fenomeni di inquinamento sistemico.

La legge introduce strumenti organici per prevenire, vigilare, sanzionare e riparare i danni ambientali gravi o irreversibili, con particolare riferimento a quelli riconducibili all’ecocidio, oggi sempre più considerato un crimine contro l’ambiente e contro l’umanità. Il testo è in piena coerenza con gli obiettivi del Green Deal europeo, la transizione ecologica, il principio “chi inquina paga” e i criteri della giustizia ambientale e intergenerazionale.

Con questa proposta, la Sardegna si candida a essere regione capofila nella lotta all’ecocidio, ponendosi come modello legislativo nazionale e internazionale e rafforzando il proprio ruolo di laboratorio avanzato di sostenibilità, legalità e tutela ambientale.

Infine Cozzolino invita il Consiglio regionale a valutare e sostenere con responsabilità queste iniziative, che rappresentano un passo concreto e necessario per costruire una Sardegna più giusta, sana e sostenibile, nell’interesse delle generazioni presenti e future. Com

More from ARCHIVIOMore posts in ARCHIVIO »

Comments are closed.