Cagliari, 3 Giu 2025 - Prosegue in Terza commissione in dibattito sulle tre proposte di legge (16, 75 e 81) sull’intelligenza artificiale e le sue implicazioni rispetto alla comunità sarda e alla Regione.
Questo pomeriggio in audizione l’Anci con la sua presidente Daniela Falconi ha esaltato il ruolo degli enti locali rispetto al tema dell’intelligenza artificiale e ha sostenuto “la necessità impiegare il Crs4 senza bisogno di costituire una nuova agenzia”. Falconi ha sollecitato “un fondo specifico per l’innovazione da destinare ai Comuni sardi” segnalando il rischio di “nuove forme di esclusione digitale”. Per l’Asel Marco Pisanu ha aggiunto: “Sono proposte importanti, sarà una legge davvero nel segno del futuro della Sardegna. Chiediamo la costituzione di un osservatorio sul tema”.
A seguire la Cgil con Silvia Messori ha parlato della “necessità di governare l’impatto dell’IA sulla nostra società sarda garantendo giustizia sociale e forme di partecipazione democratica” Mentre la Cisl con Mirko Idili ha detto con chiarezza: “I piccoli che entrano oggi alle elementari tra dieci anni troveranno un mondo del lavoro cambiato dall’IA. Per questo è necessario affrontare il tema anche sotto il profilo della scuola pubblica”. Per Giuliano Frau (Uil) “il sindacato va coinvolto e soprattutto le associazioni dei consumatori”.
Per il mondo della cooperazione Ignazio Angioni (Lega) ha detto: “Questo è uno dei cinque temi che saranno centrali per il futuro della Sardegna e non solo. Non basta tradurre in norma l’IA se prima non si sono colte le opportunità. E per questo la Regione ha bisogno di ulteriori risorse umane e di fondi supplementari per attuare processi e azioni positive nel campo dell’IA”.
Le audizioni proseguono domani dalle 10 sotto la presidenza di Alessandro Solinas con l’intervento del mondo delle imprese e delle professioni. Com
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