Oristano, 18 Giu 2024 – Il personale della Polizia di Stato della Questura di Oristano, su disposizione del Tribunale di Sorveglianza di Cagliari, ha arrestato un pregiudicato quarantacinquenne oristanese, resosi responsabile del reato di maltrattamenti in famiglia ai danni degli anziani genitori.
L’arrestato, già condannato in appello alla pena di 4 anni e 8 mesi di reclusione in quanto, a suo tempo, si era reso responsabile dei reati di maltrattamenti in famiglia, lesioni personali e violenza sessuale commessi nei confronti della compagna, anche in presenza dei figli minori, si trovava a scontare il residuo di pena, in stato di detenzione domiciliare, presso la casa dei genitori.
Nonostante la condanna già inflitta nei suoi confronti, il pregiudicato frequentemente in stato di alterazione per l’abuso di alcool, non lesinava insulti nei confronti degli anziani genitori che lo avevano accolto in casa, in particolare nei confronti del padre che veniva pesantemente offeso e di frequente aggredito, sia verbalmente che fisicamente nonché minacciato anche di morte, sino a quando, il pensionato, temendo fortemente per la sua incolumità e per quella dell’anziana moglie, allettata e invalida, non si è deciso a chiedere l’intervento delle Forze dell’Ordine.
Quindi gli agenti della Squadra Mobile hanno effettuato una rapida indagine raccogliendo tutti gli elementi probatori necessari, denunciando il tutto alla Procura della Repubblica di Oristano e informando al contempo il Tribunale di Sorveglianza di Cagliari che ha subito stabilito che, col suo comportamento minaccioso e violento, il condannato avesse dimostrato tutta la sua incapacità di osservare il dettato prescrizionale e ha pertanto deciso di sospendere l’esecuzione della misura alternativa della detenzione domiciliare, rispristinando di fatto la detenzione in carcere. Pertanto l’arrestato è stato condotto e rinchiuso presso la casa di reclusione di Oristano/Massama a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
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