Oristano, 2 Nov 2023 - Questa mattina, in occasione della commemorazione dei defunti, dopo la cerimonia presieduta dal Sindaco, presso l’insegna posta nel Cimitero urbano “San Pietro”, che rammenta quante e quanti hanno onorato Oristano e il suo territorio nelle più importanti sedi istituzionali, il Comandante Provinciale dei Carabinieri di Oristano, Colonnello Steven Chenet, ha invitato le Autorità provinciali presenti, il Prefetto, l’Amministratore straordinario della Provincia, il Questore, il Sindaco e gli altri appartenenti alle Forze Armate e di Polizia, ad una deposizione di una composizione floreale sulle tombe di 3 oristanesi, militari dell’Arma dei Carabinieri, caduti nell’adempimento del dovere. Si tratta dell’Appuntato Scelto Renzo Lampis, ricordato anche con una deposizione di corona presso la lapide allo stesso intitolato nella Sede del comando Provinciale di Via Loffredo, dell’Appuntato Antioco Deiana e del Carabiniere Umberto Erriu.

Ai 3 momenti celebrativi erano presenti i familiari delle vittime, la Signora Simonetta, moglie di Renzo Lampis, Massimo, figlio di Antioco Deiana e la Signora Maria, mamma di Umberto Erriu, stretti dall’abbraccio di molti Carabinieri in servizio e in congedo dell’Associazione Nazionale dell’Arma, che hanno voluto ricordare, in un momento significativo per l’intera Istituzione dell’Arma dei Carabinieri, il sacrificio dei loro congiunti ai quali è dovuto il continuo impegno della Memoria.
Il ricordo dei Carabinieri Caduti è stato incentrato nel senso delle loro “scelta di vita” di servire il Paese, che li ha chiamati ad agire nella responsabilità del loro ruolo, nella consapevolezza dell’autorità rivestita e nella coerenza dell’esempio, portato da loro fino all’estremo sacrificio di donare la propria vita per la legalità e la Giustizia. Un esempio di militari generosi che hanno adempiuto il loro servizio con Onore, in quanto hanno risposto alla chiamata di agire nelle necessità poste dal servizio, con Abnegazione e Sprezzo del pericolo, in quanto hanno affrontato coraggiosamente le più violente gesta criminali ed inumane, con Fede, in quanto hanno creduto fino all’ultimo nella loro promessa di difendere i cittadini, le Istituzioni, la legalità.
Esempi di vittoria della solidarietà sulla prevaricazione, della ragione sull’istinto, dell’altruismo sull’egoismo, del bene sul male, per un traguardo di perfetta convivenza civile forse, non sempre facile da raggiungere, ma non per ciò meno ambito da ogni persona onesta.
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