Roma. 25 Nov 2022 - Il Covid torna a registrare livelli elevati in Italia. Infatti l'indice di contagio Rt Covid-19 aumenta e sfonda (1,04) simbolicamente la quota della soglia epidemica fissata a 1 "in aumento rispetto alla settimana precedente e superiore alla soglia epidemica". Lo sottolinea il report Covid con i dati principali del monitoraggio della Cabina di regia ministero della Salute e Istituto superiore di sanità (Iss). "Nel periodo 2-15 novembre - si legge nel report - l'Rt medio calcolato sui casi sintomatici è stato pari a 1,04 (range 0,80-1,31), in aumento rispetto alla settimana precedente e superiore alla soglia epidemica. L'indice di trasmissibilità basato sui casi con ricovero ospedaliero aumenta e si trova appena sopra la soglia epidemica: Rt=1,07".
Il valore dell'indice di trasmissibilità Rt non superava la soglia epidemica dell'unità - che indica un livello di maggiore diffusione dell'epidemia di Covid-19 - da circa un mese. Lo scorso 28 ottobre era infatti pari a 1,11, sopra soglia, per poi scendere la settimana successiva, il 4 novembre, al valore sotto soglia di 0,95.
Sono 6 le regioni italiane classificate a rischio alto per molteplici allerte di resilienza ai sensi del DM del 30 aprile 2020, mentre 13 sono a rischio moderato e 2 classificate a rischio basso. Aumentano da 3 a 5, questa settimana, le Regioni che registrano un'occupazione dei reparti ospedalieri ordinari da parte di pazienti Covid sopra la soglia di allerta fissata al 15%. Sono Emilia Romagna (al 15,3%), Liguria (20,6%), Marche (15,5%), Umbria (31,3%), Valle d'Aosta (19,4%). Rispetto all'incidenza dei casi, la Regione che registra il valore più alto è, anche questa settimana, il Veneto con 694,9 casi ogni 100mila abitanti. Segue l'Emilia Romagna con 521,5. È quanto emerge dalla tabella sugli indicatori decisionali allegata al monitoraggio settimanale sull'andamento del Covid-19.
Aumentano i ricoveri per Covid nelle aree mediche a livello nazionale, mentre il tasso di occupazione in terapia intensiva è stabile rispetto a una settimana fa. Il tasso di occupazione in terapia intensiva registrato dall'Iss il 24 novembre risulta pari al 2,5%, la stessa percentuale fatta segnare il 17 novembre. Aumenta invece di un punto percentuale il tasso di occupazione nelle aree mediche salito al 12,0% (rilevazione giornaliera Ministero della Salute del 24 novembre) contro l'11% registrato il 17 novembre.
Comments are closed.