Controlli anticovid-19 da parte dei carabinieri chiudono 2 esercizi per inosservanza delle misure introdotte dal DPCM del 13 ottobre. Sospesa inoltre l’attività commerciale a Mogoro a seguito dei controlli congiunti con Nil e Nas.

Oristano - I Carabinieri della Compagnia di Oristano, in questi ultimi due giorni, nell’ambito dei servizi congiunti con le altre Forze di Polizia sotto il coordinamento della Prefettura, hanno proseguito l’attività di verifica sul rispetto delle prescrizioni introdotte dalla normativa emergenziale anticovid-19, comprese le misure introdotte dall’ultimo DPCM, sanzionando due esercizi commerciali del centro previste dal nuovo decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri. In particolare l’esercente di un bar è stato sanzionato per aver proseguito il consumo al banco oltre le ore 21.00 e per non aver rispettato l’orario di chiusura delle 24.00. Invece, il presidente di un circolo del centro è stato perseguito per non aver rispettato l’orario di chiusura delle 24.00. E, inoltre, durante l’attività di servizio, le pattuglie dell’Arma hanno controllato 327 persone e 26 esercizi commerciali, riscontrando in questo caso il rispetto costante delle prescrizioni vigenti.

Dal canto loro, i Carabinieri della Compagnia di Mogoro, supportati dai colleghi del Nil di Oristano e del Nas di Cagliari, hanno sospeso l’attività di un bar del centro cittadino, in quanto inosservante delle norme previste dai Decreti Legislativi numero 81/2008 e 151/2015 per aver impiegato lavoratori senza preventiva comunicazione di instaurazione del rapporto di lavoro con una percentuale degli stessi superiore al 20 per cento del totale e per averli impiegati senza preventiva instaurazione del rapporto di lavoro per un numero di giorni inferiori a trenta.

Infine nella stessa circostanza, sono state ulteriormente riscontrate violazioni di norme di carattere igienico sanitario, motivo per il quale i militari hanno comminato la sospensione dell’attività e l’elevazione di sanzioni per complessivi 8.600 euro. Quindi i militari, così come le altre Forze di Polizia, proseguiranno le attività di verifica sul rispetto delle norme anticovid nei prossimi giorni, consci che la cittadinanza condivide e sostiene la stessa, collaborando attivamente, dimostrandosi continuamente attenta e pronta a recepire l’introduzione delle misure in atto.