Cagliari, 16 Ago 2020 - Gli investigatori della Terza Sezione della Squadra Mobile - Reati contro la Persona e personale della Squadra Volanti di Cagliari, hanno sottoposto a fermo di polizia giudiziaria Franco Putzolu, di 63 anni, di Cagliari, pregiudicato, gravemente indiziato del tentato omicidio avvenuto nella serata dell'11 agosto scorso, quando ha sferrato una coltellata al ventre ad un 46enne cagliaritano.
Immediatamente dopo il fatto il Putzolu aveva fatto perdere le sue tracce rendendosi irreperibile.
I fatti - Quella sera, intorno alle 22:00, gli agenti della Squadra Volanti erano intervenuti in Piazza del Carmine, pieno centro città, dove si era appena verificato un accoltellamento. Sul posto è stata subito individuata la vittima dell'aggressione un 46enne cagliaritano, senza fissa dimora, il quale seduto su una panchina presentava una cospicua fuoriuscita di sangue dal ventre.
Subito dopo sul posto sono giunti i sanitari del 118 che, dopo aver prestato le prima cure al ferito, lo hanno trasportarlo in codice “Rosso” presso l'Ospedale Santissima Trinità della città. Poi, nella notte il ferito è stato sottoposto ad un delicato intervento chirurgico e allo stato si trova in prognosi riservata anche se non in pericolo di vita. Contemporaneamente gli specialisti del Gabinetto Regionale della Polizia Scientifica hanno svolto necessari sopralluoghi sulla scena del crimine.
Le indagini, coordinate e supportate dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Cagliari, sono state avviate dubito dopo il fatto dagli investigatori della Mobile, attraverso la capillare assunzione di informazioni da parte dei soggetti che gravitano nell’ambiente frequentato dall’indagato e l’attivazione di attività specifica volta alla localizzazione il presunto feritore. E tutto questo ha poi consentito di ricostruire compiutamente i fatti sulla base della preliminare e fondamentale attività di primo intervento svolta dagli equipaggi delle Volanti intervenuti sul posto.
L'incessante attività di ricerca dell'autore del tentato omicidio in maniera sinergica dagli investigatori della Squadra Mobile e dagli agenti delle Volanti, ha consentito di rintracciare il ricercato e arrestarlo.
All'atto del fermo, eseguito ieri, Putzolu si è dimostrato collaborativo anche nella ricerca dell’arma che aveva nascosto in un luogo diverso da dove lui è stato trovato consentendo il recupero dell’arma e la sottoposizione a sequestro per le successive analisi scientifiche.
Quindi il pregiudicato dopo l’arrestato e espletate le formalità di legge negli uffici della Questura è stato accompagnato e rinchiuso nel carcere di Uta, in attesa di udienza di convalida.
Comments are closed.