Cagliari, 16 Giu 2020 – Un giovane cagliaritano aveva messo a dimora nel giardino di casa, insieme ad altri ortaggi, 11 piante di cannabis, alcune delle quali aveva già raggiunto anche i 2 metri di altezza.
La scoperta è stata fatta dagli agenti della Squadra Volanti della Questura di Cagliari, durante i quotidiani servizi di controllo del territorio, intensificati in questa particolare fase di emergenza sanitaria, anche per la prevenzione e il contrasto dello spaccio di sostanze stupefacenti. Infatti durante uno dei controlli in una delle zone della città più sensibile al fenomeno, i poliziotti hanno sentito un forte odore, tipico della sostanza, provenire da un giardino privato, recintato e coperto da un telo verde.
Quando l’equipaggio della Volante è entrato nell’area, hanno accertato che tra vari ortaggi erano anche interrate 7 piante di cannabis, rigogliose e di altezza compresa tra uno e due metri, e altri 4 fusti della stessa altezza si trovavano già sradicati, posati lì vicino, con segni di potatura, evidentemente già privati delle inflorescenze.
Dai successivi accertamenti i poliziotti hanno potuto risalire all’abitazione in cui abitava un ragazzo e nella disponibilità del quale sono state trovate varie inflorescenze essiccate.
Quindi si è proceduto a prelevare dei campioni di sostanza che ora sono al vaglio degli specialisti della Polizia Scientifica per le analisi qualitative in laboratorio, le quali, se confermassero l’elevato indice di principio attivo, costerebbero al giovane la segnalazione all’Autorità Giudiziaria per coltivazione e produzione di sostanze stupefacenti.