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Potenziati i pre-triage dell’Aou di Sassari: sistemati container nel piazzale del Santissima Annunziata e del Materno infantile.

Sassari, 13 Mar 2020 – Saranno funzionali al potenziamento del pre-triage i cinque container in via di allestimento nel piazzale del pronto soccorso del Santissima Annunziata.

Il container ha una dimensione di 2,5 per 6 metri e sarà arredato in modo da accogliere il paziente con il medico e l’infermiere.

Restano sempre valide le disposizioni più volte fatte da Ministero della Salute e Regione Sardegna, e cioè: i pazienti che hanno eventuali dubbi sui sintomi non devono recarsi assolutamente nelle strutture sanitarie, negli ospedali o nei Pronto Soccorso, ma devono contattare il proprio medico

È importante ricordare, inoltre, che nella sala d'aspetto del pronto soccorso è vietata l'attesa degli accompagnatori. Questi potranno lasciare un recapito telefonico all'infermiere del triage per essere avvertiti al momento delle dimissioni del loro congiunto.

Al Materno infantile, poi, è stato attivato già dai giorni scorsi il pre-triage al quale viene sottoposto chi entra all’interno della palazzina. A supporto di questo è già stato sistemato un container-ambulatorio mentre un’ulteriore struttura mobile è stata posizionata questa mattina.

Con l’attivazione delle attività di pre-triage, inoltre, l’Aou di Sassari ha avviato una collaborazione con gli infermieri del nucleo sassarese del Cives (coordinamento infermieri volontari per l’emergenza sanitaria).

«Ringraziamo i volontari del Cives per quanto stanno facendo a favore delle nostre strutture – afferma il direttore generale dell’Aou Nicolò Orrù – Un impegno meritorio il loro, svolto al di fuori dell’orario di lavoro, messo a disposizione della collettività per un’importante azione di prevenzione».

Si tratta di una trentina di operatori, tutti infermieri professionali, molti dei quali dipendenti della stessa Azienda ospedaliero universitaria, altri dell’Ats Sardegna e altri ancora lavorano nelle strutture private. «Il nostro è un nucleo che, in caso di emergenze come queste – spiega la coordinatrice sassarese del Cives Miriam Porcu, infermiera di terapia intensiva – viene attivato dalla Protezione civile. Lo facciamo in maniera completamente gratuita e oltre l’orario di servizio. La nostra è un’attività molto varia che ci porta a fare anche educazione sanitaria verso la popolazione».

Gli infermieri del Cives, oltre che nei pre-triage del Santissima Annunziata e del Materno infantile di Sassari, sono impegnati anche in quello presente ad Alghero e presto anche in quello di Ozieri. Com

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