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Contamination Bootcamp: ricercatori, aziende e fondatori di start up con il Crea dell’ateneo

Cagliari, 6 Sett 2019 - Lunedì 16 settembre si chiudono le iscrizioni per le imprese che intendono partecipare alla #03Edizione del Contamination Bootcamp. Il programma intensivo di Open Innovation è organizzato dal Crea (Centro servizi di ateneo per l’innovazione e l’imprenditorialità, Università di Cagliari) ed è rivolto alle imprese operanti sul territorio nazionale. A seguire, sulla scorta delle aziende che prenderanno parte ai lavori, verrà indetta la selezione dei ricercatori e start up. Sette rappresentanti di diverse aziende e settori, quattrodici ricercatori dell’ateneo del capoluogo e sette fondatori di startup innovative lavoreranno insieme, dal 17 al 20 ottobre all’Horse country resort (Arborea) per dare vita a soluzioni innovative, sviluppare le soft skills necessarie a guidare i programmi di Open Innovation e tecniche Lean da applicare all'interno della propria aziende e migliorare i propri servizi e prodotti.

Il bando. Sul sito del Crea UniCa (http://www.crea.unica.it/contamination-bootcamp-2019/) anche le altre informazioni sul percorso rivolto a manager, imprenditori, responsabili o dipendenti di imprese operanti in tutti i settori merceologici a livello nazionale. Le imprese partecipanti potranno presentare delle challenge innovative e risolvere, grazie all’aiuto di ricercatori e startupper, problematiche reali della propria azienda, impadronendosi inoltre di quegli strumenti utili ad affrontare le sfide e i problemi di domani. “Il risultato è innovativo, tecnologicamente avanzato e competitivo. Ma soprattutto tagliato su misura. Perché sono le richieste delle aziende - spiega Maria Chiara Di Guardo, pro rettore Innovazione e direttore del Crea - a guidare ricercatori e startupper nella ricerca delle soluzioni migliori”. In sostanza, un’efficace esperienza di Open Innovation, un’opportunità per aziende che vogliono davvero migliorarsi. Uno strumento potente per attivare il cambiamento e innescare un circolo virtuoso dell’innovazione. “Un’esperienza unica, coinvolgente e divertente, in una location fantastica che di sicuro resterà indimenticabile, capace di generare un’onda creativa, una grande motivazione nelle persone coinvolte, mettendo in circolo energia positiva” conclude la professoressa Di Guardo. Com