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Iran, Usa vieta i voli civili su spazio aereo Teheran. Trump ordina attacco e poi ci ripensa

Washington, 21 Giu 2019 - L'Agenzia federale per l'aviazione civile degli Stati Uniti ha escluso i voli americani da una parte dello spazio aereo iraniano, sopra lo Stretto di Hormuz e il Golfo di Oman, in seguito all'abbattimento da parte di Teheran di un drone di sorveglianza americano. Le restrizioni "fino a nuovo avviso" sono dovute ad "accresciute attività militari e all'aumento delle tensioni politiche nella regione, che rappresentano un rischio per le operazioni dell'aviazione civile statunitense e possibili errori di calcolo o errata identificazione", ha affermato l'Amministrazione federale dell'aviazione degli Stati Uniti. "Il rischio per l'aviazione civile statunitense è dimostrato dal lancio di missili terra-aria iraniani per l'abbattimento di un velivolo di sorveglianza americano", scrive l'authority.

I rinforzi militari americani presenti nel Golfo sono in massima allerta per 72 ore, in attesa di un possibile ordine di attacco contro l'Iran in seguito all'abbattimento del drone americano sul Golfo di Hormuz. Lo scrive Newsweek che cita alti ufficiali del Pentagono secondo cui anche l'incrociatore di classe Ticonderoga, l'Uss Leyte Gulf, è in fase di stand-by per le prossime 72 ore. Secondo la fonte, le forze statunitensi sono state svegliate circa alle 2 ora locale per colpire "entro un'ora" (le 23 in Italia) ma poi non è successo nulla.

Intanto l'Iran ha dichiarato di avere prove "inconfutabili" che il drone americano abbattuto ieri si trovava nello spazio iraniano, contrariamente a quanto sostiene Washington. Lo dichiara in una nota il ministero degli Esteri di Teheran. Il vice ministro degli Esteri, Abbas Araghchi, "ha protestato duramente" per l'accaduto con l'ambasciatore svizzero a Teheran (che rappresenta gli interessi degli Stati Uniti) in una conversazione telefonica e gli ha spiegato che "ci sono prove" inconfutabili "che il drone ha violato lo spazio aeronautico iraniano", si legge nella dichiarazione.

E ieri, secondo indiscrezioni del New York Times, dopo il drone abbattuto Donald Trump avrebbe approvato attacchi militari mirati contro l'Iran, ma poi ha avuto un ripensamento. Secondo le fonti, verso le sette di sera, ufficiali militari e diplomatici erano in attesa dell'attacco dopo un intenso dibattito alla Casa Bianca. Le fonti hanno riferito che il presidente aveva inizialmente approvato attacchi contro una manciata di obiettivi iraniani, come radar e batterie di missili. L'operazione era in corso nelle sue fasi iniziali quando è stata annullata, ha detto un alto funzionario. Gli aerei erano nell'aria e le navi erano già in posizione, ma nessun missile è stato lanciato.