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Pregiudicata cagliaritana arrestata dagli agenti della Squadra Volanti per furto aggravato in luogo di culto.

Cagliari, 16 Mar 2019 - Gli agenti della Squadra Volanti della Questura di Cagliari hanno arrestato Giulia Marroccu, di 27 anni, cagliaritana, con precedenti di polizia, per il reato di furto aggravato in luogo di culto.

Nel pomeriggio di ieri un equipaggio di una Volante, impegnato nei servizi di controllo del territorio, nel transitare in Via Marghine ha notato una giovane, già nota agli operatori per i suoi precedenti e perché la stessa era stata già denunciata in stato di libertà per aver commesso un furto in abitazione nei giorni scorsi, mentre usciva da Via Seruci e una notata la vettura della Polizia ha accelerato il passo dirigendosi verso Via La Nurra nel tentativo di far perdere le tracce.

Immediatamente raggiunta, è stata fermata ed identificata. La donna ha mostrato da subito una forte agitazione e, sottoposta a controllo, nelle tasche del giubbotto e all’interno della borsa, è stata trovata in possesso di diversi gioielli di bigiotteria artigianale sarda con lavorazione in filigrana, tra cui un rosario, una croce da rosario e numerosi orecchini e anelli. Inoltre, all’interno di un borsellino, i poliziotti hanno rinvenuto tre buste termosaldate contenenti 0,35 grammi di cocaina e 0,15 grammi di eroina e un telefono cellulare di provenienza furtiva.

Da un immediato accertamento è emerso che i gioielli erano stati rubati poco prima nella Parrocchia dei Santi Pietro e Paolo, nella vicina Via Is Mirrionis dove il parroco, oltre a confermare l’ammanco, segnalava anche l’assenza di 50 euro, verosimilmente usati dalla giovane per l’acquisto della sostanza stupefacente rinvenuta dagli agenti nel borsellino.

La donna stamani è stata sottoposta al rito direttissimo